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 Dai percorsi di mentoring dedicati alle giovani collaboratrici donne alla creazione di una community al femminile, dai progetti sulla sicurezza a un programma di accelerazione dedicato all’imprenditoria femminile fino all’istituzione del Chief Diversity Officer. Ecco il modello di BNP Paribas Cardif per affrontare il tema della diversity e dell’inclusione nell’ambiente lavorativo

 La diversità vista come valore e arricchimento culturale, in grado di stimolare e unire anziché dividere. E’ questo l’approccio di BNP Paribas Cardif, tra le prime dieci compagnie assicurative in Italia[1], che grazie al proprio impegno concreto sul tema della diversity ha recentemente ottenuto la certificazione «Gender equality» da parte dell’associazione Winning Women Institute, ente finalizzato a diffondere il principio della parità di genere all’interno del mondo del lavoro. Un importante riconoscimento che arriva a seguito di un percorso consolidato attraverso le molte iniziative messe in campo dalla Compagnia assicurativa guidata da Isabella Fumagalli, da anni in prima linea per costruire un ambiento lavorativo meritocratico ed equo e favorire la diffusione di una cultura inclusiva anche fuori dall’azienda. Con questo importante obiettivo nel 2020 ha istituito la figura del Chief Diversity Officer affidando il ruolo a Paola Del Curatolo, CFO della Compagnia e membro del Comitato Esecutivo.

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L’emergenza generata dalla pandemia non ha fermato l’impegno in ambito diversity di BNP Paribas Cardif che anche nel 2020 ha lanciato numerosi progetti che coinvolgono sia i propri collaboratori sia il mondo esterno. Partendo dalle giovani collaboratrici, le under 35 che più di altre fanno parte di questo processo di cambiamento, con “4U YOUNG WOMEN MENTORSHIP” la Compagnia ha avviato un percorso di mentoring interno dedicato a 26 collaboratrici che sono state affiancate da 26 senior manager donne dell’azienda. Un’idea nata proprio dalle donne con funzioni apicali che hanno messo a disposizione di altre donne più junior la loro esperienza, condividendo percorsi, successi, difficoltà e consigli attraverso 6 incontri. L’iniziativa è partita nei mesi del lockdown, rivelandosi un valido supporto in un momento in cui le giovani colleghe erano alle prese con la gestione dei figli piccoli e il lavoro a casa, e ha posto le basi per la formazione di una community che si è già estesa, coinvolgendo molte altre donne dell’azienda e anche colleghi uomini.

Sempre nell’ottica della formazione, l’adesione a “INSPIRING WOMEN”, un progetto della Camera di Commercio Italo-francese che ha visto il coinvolgimento dal 2019 di 11 giovani donne e 2 mentor di BNP Paribas Cardif, e la collaborazione con l’associazione “Valore D”, di cui BNP Paribas Cardif è da anni sostenitrice, che ha consentito nel 2020 a 16 collaboratrici di partecipare gratuitamente a 12 percorsi formativi e a 4 di mentorship.

La Compagnia non ha trascurato il tema della sicurezza, sempre più al centro del dibattito mediatico, coinvolgendo la start-up innovativa a vocazione sociale Women Security con cui ha avviato “A Fior di pelle”, un programma di formazione e prevenzione per il rispetto di genere in azienda e nella vita quotidiana. A ottobre sono partiti una serie di incontri informativi sulle tematiche di sicurezza delle donne e dei loro familiari, per aiutarle a prevenire, gestire e ridurre le situazioni di rischio con il supporto di professionisti esperti, tecnologie e formazione. Il supporto e la collaborazione con startup e Pmi innovative al femminile è un percorso consolidato anche grazie a “MIA – MISS IN ACTION”, il primo programma di accelerazione dedicato all’imprenditoria femminile, lanciato nel 2018 da BNP Paribas Cardif insieme ad altre società del Gruppo BNP Paribas e a Digital Magics, il più importante business incubator italiano.

La diversità di genere rappresenta per BNP Paribas Cardif una tematica importante, parte di un modello sostenibile più ampio che riguarda l’inclusione in generale, rendendo l’assicurazione più accessibile, e che mette le persone al centro, inclusi naturalmente i suoi collaboratori. La Compagnia offre un programma di welfare aziendale trasversale che tocca diverse sfere della vita privata e lavorativa a supporto dell’istruzione e della formazione dei figli (asili nido, rette scolastiche, ecc.), dell’assistenza familiare (baby sitter, assistenza anziani, ecc.), della previdenza, dei trasporti, dei viaggi, dello sport e del benessere (palestre, piscine, ecc.), della cultura e del tempo libero (cinema, teatro, ecc.), oltre alla possibilità di poter lavorare in smart working. Inoltre, nel 2020 è stata posta una particolare attenzione al tema salute, per cui, oltre alle coperture tradizionali di cui beneficiano tutti i collaboratori, sono state introdotte soluzioni innovative per far fronte al Covid-19, tra cui la chatbot, la “Centrale assistenza info Covid H24”, lo sportello psicologico e la possibilità di effettuare da remoto visite mediche specialistiche con le televisite.

 

 

[1] Classifica ANIA 2019

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