Il 14 gennaio il Presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev ha gettato la prima pietra dell’autostrada Fuzuli-Shusha e dell’aeroporto nel distretto di Fuzuli, al 27° chilometro dell’autostrada Ahmadbayli-Fuzuli-Shusha.
Poi il Presidente Ilham Aliyev, la first lady Mehriban Aliyeva e la figlia Leyla Aliyeva sono partiti per Shusha, liberata dall’occupazione armena lo scorso 8 novembre. A Shusha il Presidente e glorioso comandante supremo Ilham Aliyev, ha issato il tricolore dell’Azerbaigian.
A seguire la famiglia presidenziale ha visitato le moschee Saatli, Ashagi Govharaga e Yukhari Govharaga a Shusha.
Il Capo dello Stato ha anche inaugurato i nuovi monumenti in onore di noti azerbaigiani provenienti dalla città di Shusha, tra cui il compositore Uzeyir Hajibayli, la poetessa Natavan e il tenore Bulbul.
Oggetto della visita anche la sede dell’organo esecutivo del distretto di Shusha, la sorgente di Natavan, la casa museo di Bulbul e il sito del busto e il mausoleo del poeta Molla Panah Vagif, questi ultimi siti culturali profondamente danneggiati e saccheggiati negli anni di occupazione.
Durante la visita a Shusha, il Presidente Ilham Aliyev, la first lady Mehriban Aliyeva e Leyla Aliyeva hanno visitato la pianura Cidir (Cıdır Düzü) e successivamente la chiesa Gazanchi e l’edificio della Scuola Reale, trasformata in rovina dal fuoco degli occupanti.