Amedeo Goria ha pubblicato il libro “Il sacrificio del re”, un giallo ambientato nel mondo del calcio. Il libro è molto avvincente ed è pensato per farlo diventare un film pertanto il giornalista sportivo sta lavorando alla stesura della sceneggiatura, per la quale è stata coinvolta la figlia Guenda.
Come vive questa esperienza?
“Scrivere a quattro mani questa sceneggiatura è per me molto interessante e divertente, mi accingo a fare qualcosa che mi mette a continuo confronto con mia figlia, a volte ci sono dei piccoli scontri su come impostare alcune scene, alcune battute, ma è bello condividere questa mia nuova avvenuta con lei.”
Di che cosa parla il libro?
Il capo della Omicidi del Nucleo investigativo dell’Arma dei Carabinieri di Torino si trova coinvolto nella inspiegabile sparizione del suo amico presidente
degli Amaranto, la squadra di calcio di cui è tifoso. Le indagini si complicano perché una serie di misteriosi e stravaganti suicidi di uomini al di sopra di
ogni sospetto lo portano a contatto con il torbido mondo, dominato dalla frenesia del denaro facile, che gira intorno al calcio.