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SOMMARIO:  QUOTA 800 – PAPA’ LIVIO – CRISI – LE MASCHERINE DI ARCURI  – CASO GREGORETTI – AUTOGOL DI BEPPE SALA – CANONE RAI – GENTE DI LAGO – STORIA IN TV

800° NUMERO, MI FATE UN REGALO?

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Questa settimana esce l’800° numero de IL PUNTO, nato per caso e cresciuto nel tempo. Volete farmi un regalo, se apprezzate quanto scrivo? Mandatemi degli indirizzi mail di qualche vostro amico che può essere interessato a leggerci: non vi costa nulla!

Grazie a chi vorrà farmi gli auguri in questo modo concreto!

CENTO ANNI

Un ricordo personale che non ha nulla di politico. Oggi mio papà, Livio Zacchera, avrebbe compiuto 100 anni. Purtroppo è scomparso giusto 30 anni fa e non mi ha potuto vedere quando, pochi mesi dopo, sarei diventato consigliere regionale e poi parlamentare. Ne sarebbe stato orgoglioso? Credo di si. Era un figlio di pescatori, aveva fatto la guerra e la prigionia in Germania, ufficiale di marina si era poi laureato in “Bocconi” con tanti sacrifici e a tutti noi 5 fratelli ha insegnato alcune cose indelebili: il pluralismo delle idee, l’onestà e l’impegno quotidiano. Era un democristiano monarchico, voleva bene alla nostra Italia e ci teneva lo si sapesse.

CRISI E LITURGIE

Tanto tuonò che piovve e finalmente Conte ha presentato le dimissioni confidando in un reincarico mentre la crisi procede con le rituali celebrazioni & liturgie.

Se fossi il Presidente della Repubblica  – salvo la certezza di un governo con una maggioranza robusta di idee condivise oltre che di voti, ovvero una ipotesi davvero improbabile – prenderei atto che i cittadini italiani nel 2018 NON avevano votato per una maggioranza come l’attuale e che NON avevano indicato Conte a premier, essendo allora completamente sconosciuto. Inoltre la Costituzione è stata cambiata e il Parlamento numericamente ridotto (e quindi andrebbe rivotato) oltre al particolare non secondario che ormai da due anni tutti i sondaggi segnalano come l’attuale parlamento NON rispecchia neppure lontanamente le opinioni politiche dei cittadini.

E’ credibile una maggioranza se sta in piedi solo con transfughi e traditori vari? Anche se vengono chiamati “costruttori” e “responsabili” perché fa figo, sono e restano ”traditori” visto che si erano presentati al voto con tutt’altre promesse e alcuni addirittura con diverso ed antitetico schieramento politico. Che cosa chiedono ed ottengono in cambio? E’ evidente il voto di scambio..

Elezioni, quindi, per chiedere ai cittadini come vorranno essere governati.

Certamente c’è un periodo incombente di crisi economica e sanitaria ed occorre preparare il Recovery Plan e per questo – in attesa di un voto fissato già da subito ma da tenersi magari a fine primavera – Mattarella dovrebbe incaricare un governo di tecnici che SOLO FINO ALLE ELEZIONI si impegni a seguire questi specifici punti. Sarebbe eccezionalmente positivo e che i ministri si impegnassero anche a NON candidarsi alle elezioni  dimostrando così serietà e spirito di servizio.

Il vero, drammatico interrogativo che Mattarella dovrebbe porsi in tutta coscienza, sarebbe “ Ma questa gente (Conte & C.) è in grado di preparare il piano europeo, farlo approvare e soprattutto applicarlo?” Se Mattarella fosse un galantuomo la sua stessa coscienza gli direbbe di NO ed ecco quindi la necessità nel breve di scegliere persone  tecnicamente capaci e sopra le parti, credibili a Bruxelles.

Puntare a nuove elezioni non significa bestemmiare: si è votato domenica in Portogallo e si sta votando in Olanda (tra l’altro anticipatamente) quindi NON E’ VERO che non si possa votare perché c’è la pandemia.

Coraggio, Presidente, dimostri per una volta di rappresentare la maggioranza degli italiani e si smarchi dai partiti, anche (e soprattutto) da quelli che l’hanno eletta!!

I MISTERI OPACHI DI ARCURI

Piano piano sta sempre più emergendo lo sconcertante atteggiamento della squadra di Domenico Arcuri per l’acquisto di centinaia di milioni di mascherine pagate TRE VOLTE il necessario a neo-costituite aziende cinesi e relativi intermediari politicamente collusi mentre altri filoni vengono avanti sull’acquisto delle siringhe e più in generale sulla gestione della Protezione Civile.

Come ben sanno i lettori de “Il Punto” – visto che sono mesi che lo sostengo –  il controllo di questi fondi (donazioni comprese e mai rendicontate) è un grande “buco nero” che sembra sempre di più simile a una fognatura.

Dopo “Report” e “La Verità” anche Giletti a “Non è l’Arena” ha cominciato a dar voce a chi da mesi sottolinea questa autentica porcheria nazionale

Arcuri – nominato e protetto da Palazzo Chigi – non fa una piega, ma in giro si comincia a sentire nell’aria quel classico odore di bruciato (o di cacca)  che precede regolarmente lo scoppio della grana, pur nel silenzio tombale dei TG Rai, allineati e coperti.

Se i Signori Magistrati nel frattempo si dessero una mossa forse farebbero cosa doverosa e giusta: possibile che con tutti i loro potenti mezzi e le Forze dell’Ordine schierate non sono ancora riusciti a scoprire quello che emerge plateale dalle indagini giornalistiche? Pensate se Arcuri fosse stato nominato dal centro-destra…

CASO GREGORETTI: INAUDITO

Il premier Conte è stato interrogato a Palazzo Chigi in merito al presunto sequestro di persona di migranti da parte di Salvini per il caso della  “Nave Gregoretti”. All’ uscita dal palazzo il GUP di Catania dott. Nunzio Sarpietro ha testualmente dichiarato (fonte ANSA) “ Il premier Giuseppe Conte ha risposto a tutte le domande, nessuna titubanza, ha risposto anche a domande estremamente generiche. Era molto tranquillo, credo rappresenti molto bene il Paese, mi ha fatto davvero un’ottima impressione».

Ma da quando un giudice si esprime in questo modo su un teste? E’ inammissibile ed inaudito: a parte la discrezione istruttoria, ma qui esprimono giudizi “politici” su un potenziale co-imputato! Ma che imparzialità ha un giudice che pubblicamente  esprime un giudizio politico? Roba da legittima suspicione…

ANNA FRANK E BEPPE SALA

Il sindaco di Milano Beppe Sala, paragonando Anna Frank a Greta Thunberg, mi è sembrato irrispettoso e demagogico.

Probabilmente Sala ha fatto solo una sparata pre-elettorale per ingraziarsi i “verdi” ma – credo – offendendo i suoi concittadini di origine ebraica. Paragonare una persona morta in un campo di concentramento dopo violenze inaudite con la giovane svedese è veramente di cattivo gusto visto che Greta gode di tutte le libertà del mondo, ha dietro di sé un contorno molto opaco di sfruttamento d’immagine e porta avanti posizioni prettamente politiche che di “verde” hanno spesso solo un maquillage pubblicitario. Un accostamento offensivo tra la violenza (subita) e la demagogia vissuta, un autogol del coccolatissimo sindaco di Milano, tra un’archiviazione e l’altra visto che con lui la Magistratura è sempre molto, molto compiacente.

PS: Qualcuno ha notizia del candidato del centro-destra alle prossime elezioni comunali di Milano? Rischio di sconfitta annunciata ed autolesionismo al cubo…

CANONE RAI

Grazie ad una decisione del governo Renzi l’odioso balzello del canone Rai viene applicato d’autorità sulle bollette elettriche e quindi passa sotto silenzio, ma questo non avviene per le aziende che – a cominciare dagli ALBERGHI – devono provvedere al pagamento diretto.

Ma vi sembra giusto che debbano pagare al 100% GLI ESERCIZI PUBBLICI CHE PER COLPA DELLA PANDEMIA SONO RIMASTI CHIUSI  NEL  2020 E LO SONO ANCORA OGGI, SENZA SAPERE QUANDO MAI POTRANNO RIAPRIRE?

Se un albergo è vuoto, chi mai vede la TV? Certo, furbescamente il canone viene fatto passare come “tassa di proprietà” delle TV, ma possibile che nessuno chieda o pensi a misure di logica ed equità?

GENTE DI LAGO 2

Stanno già terminando le copie del mio nuovo libro “ GENTE DI LAGO 2: nuove storie e nuovi racconti  del Lago Maggiore ”   Il volume riprende quello uscito nel 2019 (ed andato esaurito) ed in 172 pagine – tutte a colori – ripropone anche altri ricordi, personaggi, storie e curiosità della zona del Lago Maggiore e delle sue valli, insieme ad oltre un centinaio di foto storiche.

Una testimonianza interessante della vita sulle rive del Verbano in tempi quasi dimenticati, un omaggio a chi è venuto prima di noi.

Il volume è firmato anche da Carlo Alessandro Pisoni, Ivan Spadoni e altri autori locali. GENTE DI LAGO 2 è in vendita al pubblico a 20 euro, ma i lettori de IL PUNTO possono richiedermi direttamente il libro – se lo desiderano, con dedica! – al prezzo ridotto di 17 euro (spese di spedizione comprese) o di 16 euro ciascuna se verranno richieste almeno 2 copie.

Il volume va richiesto direttamente a marco.zacchera@libero.it ricordando di comunicare sempre il proprio INDIRIZZO POSTALE PER LA SPEDIZIONE.

I RICAVI PROVENIENTI DALLA VENDITA DEL LIBRO SONO DEVOLUTI AL”VERBANIA CENTER” PER CONTRIBUIRE ALLA COSTRUZIONE DI UN CENTRO SANITARIO IN MOZAMBICO

TELE VCO

Per chi ama la storia ricordo che dopo il successo dell’anno scorso su TELEVCO-AZZURRA TV (canale 19, oppure in streaming su www.vcoazzurratv.it ) ogni martedì  alle 14.30 vanno in onda le mie chiacchierate sulla storia locale – in collaborazione con UNI3 Arona – con repliche il martedì alle ore 15.30, 16.30 e 22.00 e altre repliche il sabato pomeriggio ore 13.30, 14.30 e 16.30.

UN SALUTO A TUTTI  E BUONA SETTIMANA                                        MARCO ZACCHERA

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

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