Nata come progetto di responsabilità sociale di Zeta Service, oggi conta 33 imprese e 55.000 collaboratori e collaboratrici coinvolti, insieme per promuovere una società consapevole, equa, inclusiva e fondata sul rispetto
Buon primo compleanno Fondazione Libellula! Nata nel 2017 come progetto di responsabilità sociale di Zeta Service (azienda specializzata in payroll e amministrazione del personale, fondata e guidata da Silvia Bolzoni), il 3 febbraio 2020 diventa ufficialmente una fondazione, con l’ambizioso obiettivo di innescare una rivoluzione culturale e promuovere una società consapevole, equa, inclusiva e fondata sul rispetto.
Ad oggi sono 33 le imprese presenti nel network impegnate attivamente nella lotta alla discriminazione e ad ogni forma di violenza di genere, con un coinvolgimento potenziale di oltre 55.000 collaboratori e collaboratrici in tutta Italia.
Nell’ultimo anno sono state realizzate oltre 50 edizioni di webinar e workshop e durante il lockdown della scorsa primavera la Fondazione ha avviato numerosi progetti per dare sostegno alle persone colpite dalla pandemia, soprattutto le donne che, a causa dei ruoli stereotipati, hanno manifestato una grande difficoltà nella gestione congiunta di famiglia e lavoro.
La Fondazione ha approfondito la situazione di incertezza che la pandemia ha prodotto. Oltre 1.000 persone hanno risposto alla survey “Donne e uomini in quarantena” grazie alla quale sono state raccolte paure e aspettative sul mondo familiare e professionale delle persone. Uno studio che ha permesso alla Fondazione Libellula di individuare le principali criticità, avviando dei progetti che potessero darvi risposta concreta.
“Il 2020 è stato un anno decisivo per noi – commenta Debora Moretti, Founder & Presidente di Fondazione Libellula – siamo diventati una fondazione e, subito dopo, l’arrivo della pandemia. Tuttavia, questo non ha fermato le nostre attività. Al contrario, il nostro sostegno si è rivelato fondamentale, diventando in un momento di incertezza un punto di riferimento per le donne in difficoltà. Abbiamo connesso i nostri cuori anche a distanza, le aziende con grande coraggio si sono unite intorno a noi e la Libellula è diventata ancora di più un simbolo di forza e rinascita positiva.”
“Il coinvolgimento nel Network di così tante aziende di diversi settori dimostra un’attenzione particolare al tema della violenza e una nuova sensibilità: le aziende sentono di avere la responsabilità di fare sensibilizzazione e informazione verso i loro collaboratori con lo scopo di diffondere una nuova cultura del rispetto.– afferma Marilù Guglielmini, Founder & Board Member della Fondazione – Per questo vogliamo dedicare il nostro primo compleanno proprio alle aziende che camminano con noi e che ogni giorno ci aiutano a far volare la Libellula sempre più lontano”.
Le aziende attualmente presenti nel Network Libellula sono (in ordine alfabetico): Alter Comm, Assimoco, Balluff, Banca Etica, Bausch+Lomb, Brainpull, Clifford Chance, Esselunga, Este, Etro, Euro Company, Furla, IED, International Paper, Itacom, Italiaonline, Lexis, Lundbeck Italia, Gruppo Montenegro, Nomination, Palladio Group, Progetto Quid, Randstad Italia, Rhenus Logistics, Stimulus, Talentia, Tech Data, Transmec Group, Ubisoft Spa, Ubisoft Studios, Gruppo Unipol, Zeta Service, Zurich.
Per saperne di più sui progetti di Fondazione Libellula: https://www.fondazionelibellula.com/it/