Un punto di solidarietà e cultura per tutti in Piazzale Ferrara, verso un modello concreto di “welfare partecipato”
Milano, 12 febbraio 2021. È trascorso ormai un anno dall’inaugurazione nel mercato coperto di Piazzale Ferrara di Made in Corvetto, il primo dei Punti di comunità (PuntoCom) di Lacittàintorno, programma di Fondazione Cariplo che coinvolge gli abitanti dei contesti urbani fragili nella riattivazione e risignificazione degli spazi inutilizzati o in stato di degrado, per migliorare la qualità della vita e creare “nuove geografie” cittadine.
La situazione emergenziale ha dimostrato l’importanza delle reti di quartiere nel dare vita a nuovi servizi e funzioni nei singoli territori a seconda delle peculiarità di ognuno, dei bisogni come delle occasioni. Il percorso intrapreso nel 2020 dal Punto di comunità Made in Corvetto mira a consolidare i rapporti di prossimità dando vita a uno spazio di relazione, a disposizione della collettività, nel cuore del quartiere in cui è radicato, cercando di comprenderne in maniera profonda le necessità, attraverso l’apertura, l’ascolto e il dialogo con gli abitanti. La condivisione generata da questo confronto ha reso Made in Corvetto il luogo adeguato a tessere relazioni positive fra enti pubblici, associazioni, comparto produttivo e singoli individui. Si afferma, infine, come perno strategico in grado di generare economie solidali per il quartiere e per i suoi abitanti.
Nell’impossibilità di realizzare in presenza diverse delle attività previste, l’anno appena trascorso è stato occasione per sperimentare innovative soluzioni digitali e creare nuove reti di sostegno alle fasce più fragili della popolazione, particolarmente colpite dall’emergenza sanitaria. In quest’ottica si è inserito, in pieno lockdown, il lancio del Portale dei Saperi, piattaforma digitale ideata e promossa dalla Rete Italiana di Cultura Popolare che ha raccolto, attraverso video-racconti, autobiografie di saperi di abitanti e imprese del Corvetto con l’obiettivo di generare incontri, relazioni e collaborazioni, intessendo al contempo un romanzo popolare del quartiere.
Tra le attività che si sono svolte nel Corvetto nel corso del 2020 si ricordano inoltre le azioni della Cucina di Quartiere del PuntoCom – gestita da due giovani chef nati e cresciuti in zona Corvetto – che è stata un importante centro di azione: grazie alle iniziative Un pranzo per tutti da maggio ad agosto e Christmas Box a dicembre (in collaborazione con Forno Condiviso) sono stati preparati 1564 pasti, consegnati alle persone in difficoltà grazie ai rider volontari dell’Associazione Sentieri Educativi e Sociali. Durante l’estate invece, in collaborazione con OpenAgri, l’esperienza della Cucina di Quartiere è diventata mobile e diffusa organizzando aperitivi sull’aia della Cascina Nosedo.
In ottobre Piazzale Ferrara è stato teatro di un intervento partecipato di colorazione volto a valorizzare lo spazio esterno antistante al mercato e a rendere così la zona sempre più vivibile. Tale azione è prevista dal Patto di collaborazione Aspettando Tappeto, elaborato grazie al sostegno di Labsus e Italia Nostra, Fondazione Snam, Casa Pace, Laboratorio di Quartiere Mazzini e altri soggetti della rete, accolto dal Comune di Milano all’interno del bando Piazze Aperte. Modalità digitali hanno consentito lo svolgimento delle iniziative culturali, utili a sostenere la comunità in un momento complesso: tra queste gli appuntamenti in streaming organizzati a novembre in collaborazione con la Fondazione Feltrinelli nell’ambito de La lettura intorno, progetto promosso dall’Associazione BookCity Milano e da Fondazione Cariplo. Con l’arrivo della bella stagione, l’iniziativa prevede nuove attività all’aperto come la biciclettata letteraria in collaborazione con AbbracciaMi, la circle line ciclabile e pedonale che congiunge 19 quartieri e 20 parchi cittadini e trova in Made in Corvetto il proprio punto di partenza e arrivo. A dicembre, il progetto Reverso – Ceste sospese per la cultura ha coinvolto gli abitanti del quartiere Mazzini/Corvetto nel posizionamento fuori dalle finestre di “scatole sonore” autoprodotte. A fine 2020, il piazzale è stato “acceso” grazie all’Albero di Natale realizzato con il contributo del Comune di Milano – Municipio 4: le installazioni sono state desiderate e accese dagli abitanti e dalle organizzazioni per rendere il piazzale più piacevole e accogliente.
Il 2021 si è aperto confermando la volontà di Made in Corvetto di porsi come elemento di coesione sul quartiere, interlocutore disponibile e attore capace di proporre azioni in grado di valorizzare le risorse e le competenze degli abitanti offrendo occasioni ricreative (in sicurezza) e di scambio, dando voce alle varie anime del territorio. Il calendario dei prossimi mesi prevede molte iniziative tra cui Chef per un giorno che darà l’opportunità ad abitanti, esercizi commerciali e associazioni di preparare un piatto a scelta all’interno della Cucina di Quartiere che contribuirà a costruire un ricettario collettivo. Nell’ambito della Digital Week, quest’anno dedicata alla Città equa e sostenibile, verrà organizzato un talk con ospiti sul tema del Corvetto come “quartiere educante”, per dare una nuova funzione agli spazi pubblici del quartiere. Continuerà il progetto Corvetto Luminarie Folk, già varato durante le festività natalizie, grazie a cui verranno realizzate insegne luminose che saranno frutto di collaborazioni inconsuete tra artisti, designer e abitanti. Naturalmente, proseguiranno le attività di promozione della mobilità sostenibile attraverso la Ciclofficina di Quartiere, trasformata in un servizio mobile all’interno di aree e caseggiati, e che, tra le altre iniziative, collaborerà all’attivazione di una rete di esercizi commerciali bike-friendly.
Gestito dalla Cooperativa Sociale La Strada, già attiva nel quartiere, in collaborazione con le associazioni Milano Bicycle Coalition e Terzo Paesaggio, Made in Corvetto ambisce ad affiancare un’attività di natura culturale e aggregativa alle tradizionali funzioni commerciali proprie del mercato, contribuendo a migliorare la qualità del quartiere sia dal punto di vista della sua attrattività che del benessere degli abitanti e della coesione della comunità.
Made in Corvetto è promosso da Fondazione Cariplo, con il sostegno del Comune di Milano e il contributo di BikeMi, Bosch, Fondazione AEM, Fondazione Snam, Metro, Pentole Agnelli, Panificio Davide Longoni, Poliedra-Politecnico di Milano, Sebach, Vaillant, Zanussi Professional.
Credito della foto allegata: Documentazione delle attività di colorazione – Bruno Pulici e Alberto Dedè.