In California il torinese sfida otto tra i migliori dieci giocatori del world ranking. Da Johnson a Rahm, quanti campioni a Pacific Palisades
Otto tra i migliori dieci giocatori al mondo si sfidano al The Genesis Invitational, torneo del PGA Tour – arrivato alla 95/a edizione – che da giovedì 18 a domenica 21 febbraio in California vedrà tra i protagonisti anche Francesco Molinari e metterà in palio un montepremi complessivo di 9.300.000 dollari.
I campioni in gara – A Pacific Palisades Chicco Molinari dovrà fare i conti con altri campionissimi della disciplina. Da Dustin Johnson, numero 1 mondiale, a Jon Rahm (n.2). Da Justin Thomas (n.3) a Xander Schauffele (n.4). Nel field, tra gli altri, ci saranno anche Collin Morikawa (n.6), Rory McIlroy (n.7, appena eletto PGA Tour Player Advisory Council Chairman for 2021), Patrick Cantlay (n.8) e Bryson DeChambeau (n.10). All’appello, per quel che riguarda la Top 10 del world ranking, mancheranno solo Tyrrell Hatton (n.5) e Webb Simpson (n.9). Nel field anche altri big come Brooks Koepka (a segno nel Phoenix Open) e Jordan Spieth, reduce da due Top 5 consecutive.
Chicco Molinari ci prova – Dopo l’ottavo posto al The American Express e il decimo al Farmers Insurance nelle prime apparizioni del 2021, Molinari s’è concesso un turno di riposo al Phoenix Open. Poi è tornato in gara all’AT&T Pebble Beach Pro-Am, chiuso al 59/o posto. E ora nel distretto occidentale di Los Angeles (dov’è s’è trasferito insieme alla sua famiglia) punta al riscatto. Ad ospitare la competizione sarà il Riviera Country Club, lì dove il torinese (nuovo membro del Riviera) s’è più volte allenato per preparare la nuova stagione.
“Il campo mi piace ma in passato qui non ho giocato bene”. Queste le dichiarazioni del piemontese, che nel 2020 non è riuscito a superare il taglio, in un’intervista rilasciata a GolfDigest.
Johnson il favorito – Dopo un 2020 da incorniciare, concluso con il trionfo al The Masters, Johnson nel 2021 ha già collezionato un successo. Arrivato però sull’European Tour al Saudi International. Per l’americano si tratterà invece della seconda presenza nel nuovo anno sul PGA Tour. A gennaio Johnson, 36enne di Columbia, ha aperto la stagione con l’11/o posto al Sentry Tournament. In California sarà lui il favorito al titolo in un torneo che lo statunitense ha già fatto suo nel 2017.
Scott il defender – L’australiano Adam Scott in California cercherà di diventare il primo giocatore dal 2008-2009 a vincere consecutivamente il The Genesis Invitational. L’ultimo a riuscirci fu Phil Mickelson. Ma Scott, che nel 2020 superò la concorrenza di Matt Kuchar, Scott Brown e Sung Kang, proverà a inseguire anche il terzo exploit nella competizione, già conquistata nel 2005 quando l’evento si chiamava Nissan Open.
Woods il grande assente – Dopo la nuova operazione al ginocchio non sarà della sfida Tiger Woods, ambasciatore del The Genesis Invitational. Assente pure Daniel Berger. Vincitore la scorsa settimana dell’AT&T Pebble Beach, l’americano s’è cancellato dal field.
L’evento sul campo delle Olimpiadi del 2028 – Ha ospitato, tra i tanti eventi, lo Us Open nel 1948 e il PGA Championship nel 1983 e nel 1995. E nel 2028 il Riviera Country Club sarà il campo di gara, per quel che riguarda il golf, dei Giochi Olimpici di Los Angeles.
Il torneo in diretta su GOLFTV ed Eurosport 2 – Il The Genesis Invitational viene trasmesso in diretta su GOLFTV e su Eurosport 2. Prima giornata: giovedì 18 febbraio dalle ore 20:00 alle ore 24:00.