“Continuano i paradossi, davvero al limite dell’inverosimile, per gli ex Consorzi Asi: questa volta a destare curiosità, per usare un eufemismo, è la decisione dei commissari liquidatori di emettere una serie di determine relative ai propri compensi. Oltre 170 mila euro per ciascuno dei due commissari liquidatori, mentre i pagamenti sono bloccati”. Ad affermarlo è Angela Foti, vicepresidente dell’Ars e deputata regionale di Attiva Sicilia, da sempre attenta alle questioni che riguardano questi enti che avrebbero dovuto sostenere le imprese a svilupparsi nel territorio e che invece sono diventati prima carrozzoni e poi perennemente in liquidazione. Ora si trovano nella situazione di non poter neanche approvare i bilanci perché mancano le risorse per pagare i revisori dei conti.
“Negli ex Consorzi Asi – prosegue Foti – si emettono le determine per le parcelle dei commissari liquidatori mentre i revisori dei conti non possono essere pagati e di conseguenza i bilanci non possono essere approvati e tutta l’attività amministrativa è bloccata. Il personale in quiescenza, inoltre, attende da anni tfr e contributo integrativo e così sono stati avviati giusti contenziosi per recuperare le somme. In questo contesto assistiamo a una finanziaria regionale che per l’ennesima volta non affronta il problema. Insomma, una storia che ha davvero del grottesco e dalla quale non si riesce a venirne fuori. Ed è davvero incredibile che il governo regionale e, in particolare, l’assessore Turano non affrontino minimamente la questione”.