“Non ho mai invocato il fascismo a proposito della Lega e di Salvini ho criticato la leggerezza e l’impreparazione, penso però che l’esperienza con Draghi possa insegnargli come essere più pragmatico e fare meno annunci”. Parla Carlo Calenda, leader di Azione, intervistato a lachirico.it.
Sulle possibili alleanze in vista di future elezioni politiche, Calenda dice: “E’ prematuro parlarne, di certo posso dirle mai più con Matteo Renzi, con la storia dell’Arabia Saudita ha superato il segno”. Quanto ai vaccini, secondo Calenda “l’Europa ha fallito, i contratti sono stati scritti male ma non è soltanto colpa della Commissione dal momento che della squadra negoziale facevano parte ventisette delegati, uno per ciascun paese membro”.
Sull’ipotesi di ingresso del M5S nel gruppo dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo, Calenda dichiara: 2Se entrano loro usciamo noi, siamo incompatibili. Loro hanno cambiato idea su tutto, hanno una classe dirigente spaventosa”.
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