Nel periodo storico in cui ci troviamo è molto importante controllare i consumi nelle nostre case, questo vale per tutte le spese: alimentari, abbonamenti, e soprattutto le bollette ed i consumi energetici.
Questa è una voce su cui una famiglia può facilmente risparmiare, con un po’ di informazione.
Tutti noi abbiamo la luce e il gas in casa, è importante sapere la media dei nostri consumi per due principali motivi: ridurre gli sprechi e risparmiare.
Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, ha confermato un effettivo aumento dei prezzi delle materie prime con una crescita del 4,5% per la luce e del 5,3% per il gas, questo sottolinea l’importanza del risparmio e del controllo dei consumi in bolletta in questo momento.
Monitorando i nostri consumi e gli orari a cui si effettuano sarà possibile capire di quanti Kwh per la luce e Smc per il gas abbiamo bisogno e, di conseguenza, scegliere le tariffe gas o luce, proposte dai fornitori, più adatte alle nostre esigenze.
Quanto ammonta il consumo energetico medio di una famiglia?
Csttaranto.it ha condotto uno studio analizzando cosa incide nel consumo medio di una famiglia, andiamo a vedere nel dettaglio:
Prima di tutto è utile analizzare tutto ciò che comporta un dispendio di energia in casa:
· illuminazione e elettrodomestici (14%)
· il riscaldamento dell’acqua (15%)
· il riscaldamento degli ambienti (64%)
· l’eventuale presenza di un condizionatore (1%)
· il piano cottura (alimentato a gas o elettrico) (6%)
I consumi sono influenzati anche dal numero di persone presenti in casa, più persone ci sono più, di conseguenza, verrà consumata energia.
Anche gli orari di utilizzo di apparecchi, luce, riscaldamento ecc.. possono essere utili per capire quale tariffa scegliere in base alle nostre abitudini di consumo.
5 consigli utili per tenere sotto controllo i consumi
Ecco alcune semplici accortezze da adottare per ridurre gli sprechi e risparmiare a fine mese in bolletta:
1. utilizzare elettrodomestici con la migliore classe di efficienza energetica
2. prediligere la scelta di lampadine e luci led
3. spegnere e staccare la spina degli elettrodomestici quando non in uso
4. utilizzare l’acqua a basse temperature e usare lavatrice e lavastoviglie con lavaggi a pieno carico
5. scegliere una tariffa coerente con i nostri orari di consumo scegliendo tra monoraria (adatta per chi vive e lavora in casa) o bioraria (migliore per chi rientra in casa solo la sera).
Oltre a questi consigli si può ricorrere alla richiesta del bonus bollette introdotto dal 2021, andiamo a vedere di cosa si tratta.
Un ulteriore aiuto per le famiglie nel 2021
Qualora il controllo dei consumi non fosse sufficiente alla famiglia per arrivare con tranquillità a fine mese, c’è una ultima risorsa a cui possono accedere. Istituito in questo 2021 da ARERA, l’autorità dell’energia in Italia: il bonus per il disagio economico da diritto ai cittadini di ricevere direttamente in bolletta il rimborso senza dover trasmettere comunicazioni o richieste in Comune.
Il requisito per usufruire del bonus è che uno dei componenti del nucleo familiare sia intestatario di un contratto di fornitura di luce e/o gas.
L’unica procedura necessaria per ottenere il bonus è la compilazione di una dichiarazione sostitutiva unica per ottenere l’attestazione Isee.