Non è mai stato fatto uno screening sierologico su tutta la popolazione per vedere quanti hanno passato il covid e quanti, non avendolo fatto, sono ancora a rischio. Pertanto, su che base si chiude di nuovo tutta la gente in casa? La giustificazione di evitarne la diffusione appare solamente pretestuosa, in mancanza di dati oggettivi (soprattutto considerando i mitologici “asintomatici”). Infatti, in mancanza di dati certi, si rischia di chiudere in casa una zona dove magari quasi tutti sono già immuni… e ancora, si rischia inoltre di “sprecare” le preziosissime dosi di vaccino dandolo a soggetti che magari sono già stati immunizzati ma non hanno fatto alcun test perché “asintomatici”. Questa è solo l’ennesima conferma che l’emergenza non è più il virus, ma quella molto più grave di una totale mancanza di una gestione professionale, e per questo motivo tutte le restrizioni imposte sono ancora più incostituzionali…
Movimento Democratico “Italia Insieme”