IN COMPAGNIA DEL LUPO
IL CUORE NERO DELLE FIABE
La nuova serie di Carlo Lucarelli che racconta
i segreti nascosti nei racconti del “c’era una volta”
APPUNTAMENTO LUNEDÌ 29 MARZO ALLE 21.15
PER L’OTTAVA PUNTATA:
Hansel E Gretel, La Vera Storia
ANCHE ON DEMAND E IN STREAMING SU NOW
UN NUOVO PODCAST CON
CONTENUTI ORIGINALI LEGATI ALLA SERIE
È DISPONIBILE DA VENERDÌ 26 MARZO SU:
Le conosciamo bene, le fiabe.
Ce le hanno raccontate così tante volte, sempre le stesse, da bambini, per farci addormentare, che non hanno più segreti.
Conosciamo i meccanismi, i colpi di scena, i personaggi, la morale, sappiamo perfettamente chi è il buono e chi il cattivo: il lupo, naturalmente.
Ma è davvero così?
O forse c’è qualcosa, sotto, dietro, addirittura prima, che non ci hanno mai detto? Qualcosa di diverso, di strano, o anche di oscuro, più bello o più inquietante, che non conosciamo?
Insomma: siamo davvero sicuri che il cattivo sia proprio il lupo?
Appuntamento a lunedì 29 marzo, alle ore 21:15, su Sky Arte per l’ottava e ultima puntata di In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe, la nuova produzione originale del canale realizzata da TIWI e condotta da Carlo Lucarelli.
Per otto appuntamenti, in ogni puntata Lucarelli conduce il pubblico alla riscoperta delle fiabe del “c’era una volta”, svelando – con l’accompagnamento di illustrazioni animate – i risvolti insoliti, avventurosi, talvolta terribili e spaventosi che si celano al loro interno, nella vita dei loro autori, nei fatti di cronaca che le hanno ispirate, nei costumi delle epoche in cui sono nate.
Nell’ottavo episodio, Hansel E Gretel, La Vera Storia, Carlo Lucarelli ci svela che Hansel e Gretel non erano due bambini, ma due fratelli adulti pasticceri, Hans e Grete Metzler, che, volendosi appropriare di una ricetta segreta, commisero un orribile crimine.
L’ospite della puntata è l’antropologo Duccio Canestrini.
In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe è anche il primo podcast di Sky Arte: 8 episodi realizzati in collaborazione con Carlo Lucarelli.
L’ottavo contenuto originale è disponibile da venerdì 26 marzo sul sito di Sky Arte e sulle principali piattaforme gratuite di streaming.
I podcast sono distribuiti da Spreaker, prima piattaforma in Italia per la creazione, distribuzione e monetizzazione di podcast.
In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe conduce lo spettatore in un mondo che credeva di conoscere e, svelando gli aspetti non noti di tutte quelle storie che hanno accompagnato gli anni della sua infanzia, lo immerge in un’atmosfera magica e inquietante e lo porta a scoprire che forse no, il cattivo non era solo il lupo.
In compagnia del lupo. Il cuore nero delle fiabe è una produzione Sky Arte realizzata da TIWI con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
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29 MARZO 2021 – ore 21:15
Ottavo episodio: Hansel E Gretel, La Vera Storia
Ospite: Duccio Canestrini, antropologo
Siamo in Germania, sulle colline della Baviera durante la Seconda Guerra Mondiale, e un uomo spaventato e confuso corre attraverso un bosco. All’improvviso in mezzo al fitto degli alberi intravede una casa di pietra. L’uomo si avvicina e vede che al suo interno ci sono le bocche spalancate di quattro forni. Guarda meglio e scopre con orrore che dentro uno di questi ci sono i resti carbonizzati di un corpo.
Alcuni anni dopo quell’uomo, Georg Osseg, pensa ancora a quella casa e al corpo carbonizzato e decide di fare qualche indagine. Scopre così che vicino ad Aschaffenburg c’è un bosco che la gente del posto chiama il “bosco della strega” e che ai tempi della guerra dei trent’anni ci viveva una donna, Katharina Schraderin, che faceva la pasticcera e aveva subito un processo per stregoneria.
Georg continua la sua ricerca, torna nel bosco della strega e trova altri resti utili a confermare la sua teoria; fa ricerche d’archivio che lo convincono che Hansel e Gretel non fossero due bambini ma due fratelli adulti, Hans e Grete Metzler, anche loro pasticceri, che volevano appropriarsi della sua ricetta del panpepato e l’avevano denunciata per stregoneria. Katharina era stata però stata rilasciata e i due fratelli erano dunque andati nella casetta nel bosco, la avevano uccisa e avevano nascosto il cadavere nella bocca di un forno.
Così, Ossegg scopre che i fratelli Grimm si erano ispirati a un fattaccio di cronaca per una delle loro fiabe più famose.
È davvero una bella storia, ma siamo sicuri che le cose siano andate in questo modo?