Roma, 12 apr. – “Il contenimento del virus non dovrebbe avere nazionalità né colore politico. Ma le destre xenofobe prendono anche questa occasione come pretesto per fomentare lo scontro. È il caso della Lega dei Ticinesi in Canton Ticino che vorrebbe negare i tamponi gratuiti ai nostri lavoratori transfrontalieri. Una campagna di pessimo gusto”. Lo dichiara la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri.
“Chi varca il confine per lavorare in Svizzera contribuisce al progresso di quella società. È giusto tutelare anche questa categoria di lavoratori. È grave che, invece di pensare al contenimento della pandemia, la Lega dei Ticinesi pensi a svantaggiare i nostri connazionali. Una linea contro producente anche nei confronti degli stessi svizzeri.” conclude la senatrice.