Amedeo Laboccetta, presidente di Polo Sud ed ex-parlamentare, ha lanciato un appello per una petizione popolare al fine di istituire una Commissione d’inchiesta che faccia luce sulle ombre della giustizia italiana. “I fatti gravissimi contenuti nel mio libro, in quello di Fabrizio Cicchitto ‘L’Uso Politico della Giustizia’ e in quello di Palamara e Sallusti ‘Il Sistema’, rendono necessaria una presa di posizione forte da parte di tutti coloro che hanno a cuore l’agibilità democratica del nostro Paese” dichiara Laboccetta. “Ritengo necessario, dato il muro di gomma che si è creato per ovattare la notizia e tenere il più lontano possibile la consapevolezza della necessità di una riforma della giustizia che ridia lustro e autorevolezza alla Magistratura e assicuri ai cittadini italiani una giustizia equa e celere, lanciare questo appello con petizione popolare per raccogliere firme per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni affinché il Parlamento istituisca d’urgenza una Commissione parlamentare d’inchiesta sulla giustizia, affinché non rimangano zone d’ombra e si faccia luce fino in fondo su quanto è accaduto” conclude. Alla petizione hanno già aderito: Enrico Troisi (Notaio), Paolo Cerruti (Avvocato), Bruno Grieco (Imprenditore),Silvano Moffa (Politico), Pasquale Napolitano (Giornalista), Luigi Branchini (Professore), Fabio Chiosi (Avvocato), Filiberto Passananti (Giornalista), Ruy Rodriguez (Giornalista), Giusy Pascarella (Imprenditore), Mariapia Granese (Avvocato), Mario De Rosa, Pina Novi (Professore), Errico Nov (Giornalista), Dario Cigliano (Politico), Annarita Patriarca (Consigliere regione Campania), Geppy Cipriani Marinelli (Avvocato), Roberto Landolfi (Geologo), Francesco Acanfora (Avvocato), Luigi Giliberti (Funzionario Ministero Interni), Mauro Finocchito (Giornalista), Massimo Calenda (Giornalista), Enrica Paesano (Avvocato), Simone Di Meo (Giornalista), Licia Polizio (Avvocato)
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