Al Miglianico Golf & Country Club (Chieti) otto azzurri nella Top 10 dopo il 1/o round
Il piemontese guida il leaderboard con un colpo di vantaggio sul giovane toscano
Subito una hole in one, a realizzarla è il dilettante francese Margolis
Al Miglianico Golf & Country Club (par 71) il primo giro dell’Abruzzo Alps Open ha visto gli azzurri subito tra i grandi protagonisti con Edoardo Giletta da solo in testa alla classifica con 64 (-7) colpi, uno di vantaggio nei confronti di un altro giocatore italiano, l’amateur Alessandro Nardini, 2/o 65 (-6) al fianco del dilettante francese Tom Vaillant, oltre che dell’irlandese Jonathan Yates e dell’austriaco Uli Weinhandl. Nel round d’apertura della seconda tappa dell’Italian Pro Tour 2021 – il circuito di gare nazionali e internazionali della FIG, arrivato alla 15esima stagione – inserita pure nel calendario dell’Alps Tour, lo spettacolo non è certo mancato. Subito una hole in one, a realizzarla l’amateur francese Paul Margolis.
Gli azzurri partono forte: Giletta in testa, l’amateur Nardini lo tallona – Giletta, piemontese classe 1998, guida il leaderboard dopo un parziale avvalorato da un eagle (realizzato alla buca 1) e 7 birdie, macchiato solo da un doppio bogey alla buca 12. Alle sue spalle, tra gli altri, c’è Nardini, 17enne toscano protagonista di una prova bogey free sottolineata da 6 birdie.
Bene anche Vecchi Fossa, Casalegno e Bregoli – Grande partenza per gli azzurri in Abruzzo. Jacopo Vecchi Fossa, tra i favoriti della vigilia e reduce dal successo – arrivato proprio a Miglianico – nel Campionato Nazionale Open, è 6/o con 66 (-5). Stesso score per Carlo Casalegno e l’amateur Riccardo Bregoli, ma anche per l’inglese Thomas Thurloway.
Otto italiani nella Top 10 – Dopo il primo giro sono otto i giocatori italiani nella Top 10. Oltre a quelli già elencati in alta classifica ecco pure Andrea Saracino, Riccardo Baldissoni e Alessandro Notaro, tutti 10/i con 67 (-4) insieme ad altri cinque giocatori stranieri.
Hole in one di Margolis – Ha vinto il Mira Live the Soul Open, secondo appuntamento dell’Alps Tour 2021, superando al fotofinish, all’Acaya GC di Vernole (Lecce), Matteo Manassero (leader dell’ordine di merito del terzo circuito europeo e assente per l’occasione). Secondo nella money list, l’amateur francese, 28/o con 69 (-2), in Abruzzo ha realizzato una hole in one alla buca 2 (par 3). E’ invece 18/o con 68 (-3) lo scozzese Ryan Lumsden, vincitore del MIRA Golf Experience Acaya Open, evento d’apertura dell’Alps Tour 2021.
Giletta contento, “partenza col piede giusto” – “Sono partito forte ed è andata bene, credo che la concentrazione mostrata abbia fatto la differenza. Il percorso di gioco è ottimo con buche difficili come la 10, la 11 e la 12. Mentre nelle prime 9 è più facile attaccare e spingere”. Queste le dichiarazioni di Giletta al termine del primo round.
Nardini sorprende, “bello essere qui” – “Bene le prime 9 buche e un buon gioco in generale, sono soddisfatto. Credo di essere un giocatore sempre positivo in campo, che non si abbatte dopo gli errori. Quando accadono bisogna reagire subito e io cerco di farlo. Sono contentissimo di essere qui con tanti professionisti e cerco di prendere spunto da loro per il futuro. Il campo è spettacolare e l’ho trovato in ottime condizioni”. Questa invece la soddisfazione di Nardini.
Formula di gara e montepremi – L’Abruzzo Alps Open si disputa sulla distanza di 54 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40/o posto. In palio un montepremi di 40.000 euro con prima moneta di 5.800.
La sicurezza al primo posto, il torneo a porte chiuse – Il torneo, visto il perdurare dell’emergenza sanitaria, va in scena a porte chiuse.
Il percorso di gara – Il tracciato di 18 buche, lungo 5.875 metri, che si snoda tra uliveti, vigneti, bunker e laghi artificiali, conferisce al campo del Miglianico Golf & Country Club una personalità unica. Progettato da Ronald Kirby, uno dei più famosi architetti americani del golf, il percorso è di notevole interesse, sia dal punto di vista tecnico che per quanto riguarda la godibilità dell’atmosfera. Ha già ospitato negli anni, oltre ai Giochi del Mediterraneo nel 2009, gare dell’Alps Tour.
Gli Sponsor – L’Italian Pro Tour ha il supporto di DS Automobiles (Main Sponsor); Fideuram (Official Bank); Kappa ed Eureco (Official Supplier); Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Sport Senza Frontiere Onlus (Social Partner). Official advisor: Infront.
Social Partner – Il circuito sostiene Sport Senza Frontiere Onlus che da anni porta avanti un progetto di inclusione sociale attraverso il golf.