Roma, 27 apr – “La tragica situazione della pandemia da Covid in India deve far riflettere sulle contraddizioni di questo Paese. La prima, la più evidente, riguarda il paradosso per cui nonostante l’India sia il primo produttore mondiale di vaccini al mondo, solo una minima parte della sua popolazione è stata vaccinata perché la gran parte della produzione è stata esportata all’estero. La seconda contraddizione è un sistema sanitario tremendamente arretrato a causa di una spesa pubblica sanitaria tra le più basse al mondo a fronte di spese militari tra le più alte: 73 miliardi di dollari l’anno spesi in difesa – al terzo posto dopo Usa e Cina – contro 13 miliardi di dollari spesi per la sanità. La terza riguarda il sistema castale indiano che, con l’esplosione della pandemia, ha generato una situazione particolarmente grave tra i 200 milioni di paria intoccabili che vivono e muoio in condizioni subumane e sono discriminati in quanto identificati come veicolo della diffusione del virus”.
Lo dichiarano i senatori del MoVimento 5 Stelle della Commissione Esteri di Palazzo Madama.
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