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Più vigilanza e incremento degli spazi per la sosta dei mezzi a due ruote

 

“ Che fine hanno fatto le iniziative per contrastare il parcheggio dei motocicli sui marciapiedi o fuori dagli spazi consentiti? “ . Lo chiede ancora una volta Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, rilevando che, con l’avvento della primavera e delle belle giornate, è fortemente aumentata nel quartiere partenopeo del Vomero la presenza di veicoli a motore a due ruote, parcheggiati un poco dovunque, sui marciapiedi, ma anche nelle isole pedonali e sulle strisce zebrate, pure dinanzi agli scivoli per i diversamente abili, nonché negli stalli delimitati dalle strisce blu, riservati esclusivamente alle autovetture.

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“ Al Vomero sembra che ci siano più motorini che abitanti – afferma ironicamente Capodanno -. Sono i primi i veri padroni delle strade del quartiere. Non si contano più i marciapiedi con ciclomotori parcheggiati che ostacolano il passaggio dei pedoni e, segnatamente,  delle persone diversamente abili. Tra le arterie più colpite ci sono via Solimena, via Stanzione, via De Mura, via Kerbaker, via Morghen sono per citarne alcune. Decine di motorini anche ai confini dei tratti pedonalizzati di via Scarlatti e di via Luca Giordano. Ostruiti sovente i passaggi pedonali con motorini parcheggiati sulle strisce, come sovente all’incrocio tra via Cimarosa e via Luca Giordano ma anche agli incroci delle principali piazze del quartiere, piazza Vanvitelli e piazza Fanzago “.

“ Una situazione di totale anarchia, alla quale bisogna por mano con l’urgenza del caso – conclude Capodanno -. Ci auguriamo che, al più presto, si passi dalle parole ai fatti e che i motorini scompaiono dai marciapiedi del quartiere collinare e dalle altre aree vietate, e vengano sistemati solo negli appositi spazi disegnati sulle carreggiate, anche incrementandoli, al fine di soddisfare la crescente domanda “.

Con l’occasione Capodanno sollecita ancora una volta l’intervento immediato e costante degli uffici addetti alla vigilanza urbana.

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