Roma, 6 mag – “Nessuno sta denunciando la sempre più drammatica situazione in Colombia, dove la violenza della repressione governativa delle proteste popolari ha raggiunto livelli inaccettabili analoghi a quelli visti in Birmania. I video girati dai cittadini e postati in rete mostrano la polizia che spara a raffica contro i manifestanti per uccidere. I morti ormai si contano a decine e i feriti a centinaia. Il governo del presidente Ivàn Duque ha dispiegato blindati ed elicotteri dell’esercito. La campagna di vaccinazione anti-Covid è stata sospesa per motivi di sicurezza. Lo sdegno e la condanna non possono essere determinati da considerazioni di carattere geopolitico. Chiediamo che la comunità internazionale, a partire dall’Unione europea, impongano subito lo stop della repressione e l’avvio di un dialogo politico in Colombia”.
Lo dichiarano le senatrici e i senatori cinquestelle della commissione Esteri di Palazzo Madama.