Ascolta mentre leggi piano
Parla piano piano. Qui dentro tutto è colossale e trasuda di mistero, santità. Qui il rumore è sacrilego, il marmo freddo sostiene l’anima delle colonne. Tutto il tragitto fino all’altare è infinito e l’altare si avvicina ingrandendosi ai nostri occhi. Vedi? Saranno avvenuti miracoli qui dentro? Ma come tutto è maestoso. Implacabilmente sovrano. Che pensi? Ci verresti qui di notte da sola? No. Ma qui ci sono i santi, c’è Dio. No, non ci verrei. E tu? Neanche io. Hai paura allora? No, cioè si. Non lo so non so come spiegare cosa sento. Aspetta ed ascolta è un crescendo qualcuno corre verso di noi alle spalle. Saranno frati non dirmi niente ho paura. Ma se sono frati allora cono uomini di fede. Ascolta, fermiamoci un attimo. Non viene nessuno sono solo voci, canti solenni, guerreschi. Hanno un che di cavalleresco. Si, ma anche di minaccioso. In ogni caso saranno paladini in armi che marciano. Che marciano? Qui? Ma che dici? Non saranno mica templari? Templari? Lo sai che essi custodivano il Sacro Gral? Il calice dal quale bevve Gesù e che contenne il suo sangue? Si. Si dice che sia sepolto e nascosto proprio qui dentro. Chiunque lo troverà vivrà in eterno. La ricerca è spietata tutto il mondo lo cerca. I Templari hanno il compito di vigilare. Cosa facciamo ora? Andiamo via? Io non ho quasi più paura. Neanche io anzi mi sento rassicurata da queste voci da queste presenze nascoste. Non abbiamo nulla da temere sediamoci ed aspettiamo di vedere cosa succederà forse vedremo qualcosa di cui ricordarci per sempre.(s.v.)
