A seguito della segnalazione fatta dalle associazioni e dai gruppi politici guidati da Raffaele Aveta si è proceduto alla rimozione di un primo cartello pubblicitario in Piazza Padre Pio, probabilmente apposto in violazione della normativa vigente in materia. A nostro giudizio, molti altri dovranno essere rimossi- ha dichiarato Raffaele Aveta. Anche la vicenda della cartellonistica commerciale testimonia la necessità di un profondo cambiamento nel modo di gestire la macchina amministrativa. È inaccettabile che debbano essere sempre i cittadini a vigilare in merito a quanto accade in città. Gli amministratori continuano a far finta di non sapere o non vedere. Chiediamo ancora una volta al Comandante dei Vigili Urbani la verifica puntuale di tutta la cartellonistica presente in città, in conformità a quanto disposto dall’art. 23 del Codice della Strada, dall’art. 51 del Regolamento di esecuzione e attuazione del Codice della strada e dal Regolamento comunale per la collocazione delle insegne di esercizio, dei cartelli pubblicitari. Il recupero urbanistico di una città passa anche dalla rimozione forzata dei cartelli non apposti in conformità alle norme e di quelli poco consoni al decoro urbano.