Vogliamo un tempio laico, un luogo per coltivare la ricerca interiore che non sia una moschea o una chiesa è un diritto per chi non appartiene a nessuna religione o pur avendo una propria religione o filosofia non ha un luogo di culto. Un luogo silenzioso come una biblioteca e profumato come un bosco. Un tempio laico dove non si lanciano anatemi e scomuniche, dove ci si può raccogliere in silenzio da soli o insieme ad altri, che non appartenga a nessuno ma che sia aperto a tutti, anche a chi frequenta moschee e chiese, o a chi non ha un proprio tempio.
Paolo Mario Buttiglieri