Advertisement

a cura di Luca Lo Pinto e Elena Magini 19 giugno – 29 agosto 2021

Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato

Advertisement

Viale della Repubblica 277, 59100 Prato

Prato, 18 maggio 2021. Artista internazionale, figura chiave nello sviluppo della performance dalla fine degli anni Cinquanta a oggi, Simone Forti emigrò a Los Angeles, con la sua famiglia originaria di Prato, nel 1938. A lei e alla sua opera seminale, dal 19 giugno al 29 agosto 2021 il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci dedica la prima grande mostra in un museo italiano: Senza fretta a cura di Luca Lo Pinto ed Elena Magini. Senza fretta è stata concepita come un grande paesaggio, con uno speciale display progettato in stretta collaborazione con l’artista che mostra l’evoluzione naturale del suo lavoro con uno sguardo politico e personale al tempo stesso.

 

A partire dagli anni Sessanta Simone Forti ha portato avanti un lavoro pionieristico e sperimentale, che si fonda sull’esperienza del corpo come mezzo di conoscenza. La sua opera si è declinata attraverso una vasta gamma di media diversi, dalla pittura al disegno, dal video al suono, tuttavia l’espressione fisica praticata attraverso la danza, e in particolare la capacità di improvvisazione del corpo, costituisce la chiave fondamentale del suo lavoro.

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteGIULIANO (UGL SALUTE): “NECESSARIO CAMBIO DI ROTTA URGENTE PER CONTRASTARE CARENZE CRONICHE DI OPERATORI NEL SSN”
Articolo successivo  India: Save the Children, migliaia di case distrutte dal ciclone Tauktae mentre il paese è alle prese con il COVID-19

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui