AIAV – Associazione Italiana Agenti di Viaggio – apre una pagina internet per consentire agli Associati che non hanno un proprio sito web o sono in possesso di un sito non modificabile, di adempiere all’obbligo di pubblicare online entro il 30/6 l’elenco degli aiuti di Stato ricevuti nel corso del 2020.
Il supporto riservato agli Associati
La pubblicazione è disciplinata dalla Legge 124/2017 e riguarda gli aiuti pubblici ricevuti nel corso dell’esercizio precedente, che devono essere dichiarati sul sito web aziendale o sul sito internet dell’associazione di categoria di appartenenza; l’obbligo coinvolge tutti i soggetti iscritti al Registro delle Imprese e prevede sanzioni a partire da 2.000 euro in caso di mancato adempimento.
Fulvio Avataneo, Presidente AIAV, dichiara: “É una norma discutibile ma deve essere rispettata. Le società di capitali possono elencare gli aiuti di Stato ricevuti in una nota integrativa di bilancio, ma non è ancora chiaro se ciò rappresenta un “esplicito esonero” dalla pubblicazione sul sito aziendale, quindi consigliamo di pubblicarli ugualmente”.
L’iniziativa di AIAV arriva a pochi giorni dal provvedimento del Ministero del Turismo che ha sbloccato l’assegnazione degli ultimi 128 milioni di euro stanziati nel 2020 a favore di tour operator e agenzie di viaggio.
La richiesta di Fulvio Avataneo, Presidente AIAV
“Il nuovo governo sta operando meglio del precedente – prosegue Avataneo – e ha già eliminato buona parte delle sperequazioni che hanno contraddistinto la prima fase dei ristori: sono state ad esempio incluse le agenzie di nuova apertura, argomento che avevamo caldeggiato in audizione al Senato e durante l’incontro col Ministro Garavaglia, e sono stati rivisti i coefficienti di calcolo per l’intermediazione e l’organizzazione. Certo, si potrebbe fare di più. Pur destinando ingenti risorse al turismo, il nuovo decreto ristori dedica una percentuale risibile ad agenzie di viaggio e tour operator, che invece saranno tra gli ultimi attori della filiera a riprendere la piena operatività. Chiediamo al governo maggiori risorse per la distribuzione organizzata, che rappresenta anche un baluardo contro l’abusivismo e l’evasione fiscale”.
Recentemente AIAV ha inoltre proposto al Ministro Garavaglia di estendere il bonus cultura all’acquisto di viaggi in agenzia e di istituire un bonus per l’efficientamento energetico e l’accessibilità dei locali.