É una prova di resistenza e caparbietà quella del gruppo attivisti “Fattivi Italia 5 Stelle”, che con Giuseppe Campanella continuano lo sciopero della fame per la Calabria. La protesta del gruppo grillino é forte e mira a far rumore.
Il direttivo chiarisce: “Ci stiamo sottoponendo allo sciopero della fame in una regione dove non si muore di fame, ma per mancanza di ospedali e assistenza sanitaria. Andremo avanti e useremo ogni mezzo a nostra disposizione, siamo determinati a proseguire questa protesta eclatante. Ci aspettiamo qualche risposta dalle istituzioni preposte, é opportuno che a tutti i livelli ci si dia una mossa. Si muore di malasanità e per mancanza di ambulanze, questo é qualcosa di inaccettabile”.