“Ora viene il bello”
Parte da Teramo la Fiaccola della Speranza
Domani alle 18.00 con la benedizione di Mons. Leuzzi prenderà il via la staffetta podistica. È il primo di 14 eventi musicali, cammini turistico-religiosi e momenti di preghiera in programma fino al 17 settembre
Parte a Teramo, domani 10 giugno 2021, nell’ambito del Giro d’Italia della Speranza, la staffetta podistica organizzata dalla Diocesi di Teramo-Atri nell’ambito del progetto CEI “Ora viene il bello”. Nel corso dell’evento, che vedrà protagoniste le società sportive Pretuzi Runners ASD, Gruppo Podistico Amatori Teramo, Ecologica G Giulianova, Atletica Gran Sasso, Atletica Vomano e Gruppo Podistico Montorio al Vomano, sarà accesa una Fiaccola che percorrerà le vie della Diocesi, portando un messaggio di speranza e di rinascita.
La partenza dell’itinerario è fissata davanti alla Cattedrale di Teramo, in piazza Orsini, con la cerimonia dell’accensione della Fiaccola alle ore 18.00. Un simbolo di grande importanza, poiché si tratta della Fiaccola della Speranza benedetta da Papa Giovanni Paolo II nel 1994 e che ha attraversato negli anni piccoli e grandi luoghi di culto fino a inaugurare la Tendopoli di San Gabriele. Dopo l’accensione della Fiaccola, a cui parteciperà il Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, i podisti inizieranno a percorrere i venticinque chilometri in programma. Passando per i centri di Specola, Caprafico, Forcella, Villa Vomano e Castelnuovo Vomano, il gruppo arriverà alle 20.30 all’Abbazia di Santa Maria di Propezzano, dove la manifestazione si concluderà con l’esecuzione di alcuni brani per organo a cura del Maestro Paolo D’Agostino.
L’iniziativa è il primo di quattordici appuntamenti a cadenza settimanale che saranno resi noti progressivamente. Si tratterà di eventi musicali, escursioni e momenti di preghiera proposti dagli Uffici diocesani per la pastorale dello Sport, Santuari e Turismo Religioso all’interno del progetto nazionale CEI “Ora viene il Bello”: proposta della Conferenza Episcopale Italiana per creare esperienze generative nell’ambito del turismo e dell’ospitalità religiosa, dei pellegrinaggi e dei cammini di fede, attivando collaborazioni virtuose con enti, associazioni e imprese per la valorizzazione e il rilancio dei territori.