Advertisement

L’errore della madre di Saman, come l’errore di Abramo
Se non volete che i sentimenti abbiano il sopravvento sulla ragione, e non volete considerare la madre di Saman Abbass come un mostro, una madre snaturata, pensate all’episodio biblico del sacrificio di Isacco. Pensate ad Abramo. Per certi versi la madre che ha voluto l’uccisione della figlia, ha commesso lo stesso errore che stava per commettere il patriarca dell’ebraismo, del cristianesimo e dell’islam. In realtà, se Abramo avesse ucciso il figlio, avrebbe commesso un’azione peggiore di quella commessa da Nazia Shaheen, la madre di Saman. Il patriarca, infatti, considerava innocente il figlio, ma era disposto ad ucciderlo credendo erroneamente nell’orribile comando di Dio. Nazia Shaheen considerava Saman, una figlia snaturata, degenere, che aveva tradito la famiglia e l’islam. False credenze, costumi sbagliati, hanno spinto la donna a volere l’uccisione della figlia, una falsa credenza spinge Abramo a sacrificare il figlio innocente. Orribile delitto l’uno, ovviamente, orribile delitto l’altro, se fosse avvenuto.
Renato Pierri

P.S. Non esistono prove storiche dell’esistenza di Abramo.

Advertisement

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedentePnrr, Melilli: “L’approvazione dell’Europa avvia la fase di crescita del nostro Paese”
Articolo successivoInceneritori, Foti (Attiva Sicilia): “Meglio puntare su una corretta gestione dei rifiuti”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui