Giuseppe Sciarra è un regista cinematografico che recentemente ha collaborato con l’attore Edoardo Purgatori per un breve documentario sul bullismo di prossima uscita ” Ikos“, a questo progetto si aggiungerà il prossimo autunno la presentazione di una docuserie che vede la coregia del regista foggiano con il filmmaker Andrea Natale e il regista teatrale Ennio Trinelli, Sciarra con quest’ultimo ha in previsione un’altra sorpresa che riguarda il mondo della letteratura con un racconto a puntate sul lato oscuro e torbido del mondo gay.
Trinelli è uno scrittore di successo, il suo romanzo ” Vie di scampo” è diventato con gli anni un’opera cult apprezzata da molti critici letterari e da un pubblico poco mainstream e più incline a letture coraggiose e audaci. Il battesimo come scrittore di Giuseppe Sciarra non poteva che avere migliore benedizione che quella di Trinelli.
Tra i due oltre a esserci una forte amicizia c’è un’intensa collaborazione che ha portato a creare – come si faceva in passato sulla carta stampata – un racconto d’appendice pubblicato a puntate sulla testata di Trinelli
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Il racconto in questione si chiama ” Il Vanesio del Teatro degli Ignoti“. Parla della storia d’amore di un ragazzo gay verso un ragazzo bisessuale, il bello e meschino Federico Maio, che ha una doppia vita che lo porta a giocare coi sentimenti delle persone.
” Nello scrivere questo racconto a puntate” dice Sciarra ” mi sono ispirato a un film come Cruising di William Friedkin che ha avuto il coraggio negli anni ottanta di mostrare gli aspetti più scomodi del mondo omosessuale suscitando le critiche di molti attivisti lgbt. Il mio intento è parlare di quelli che sono i punti deboli del mondo gay per fare una critica a certi comportamenti che hanno molti omosessuali tra di loro che sono talvolta distruttivi e meschini”.