ALLE PROSSIME ELEZIONI CHI RAPPRESENTERA’ I LIBERTARI?
di Paolo Mario Buttiglieri
In vista delle prossime elezioni sono già scesi in campo due schieramenti che rappresentano il centro sinistra e il centro destra.
Io, che sono un non autoritario non so se voterò e se dovessi votare mi chiedo se tra i candidati c’è qualcuno che rappresenti la cultura non autoritaria.
Qualcuno che rappresenti chi ha vissuto il periodo dell’emergenza sanitaria come un trionfo della cultura autoritaria: ovvero il passaggio dal dialogo tra persone libere alla sottomissione a chi impone delle regole usando la forza militare.
Io non ho mai creduto in tutte le restrizioni della libertà che hanno attuato i due governi Conte e Draghi.
Il paese si è trasformato in una grande caserma dove la libertà è diventata una parola “straniera”.
Io sono un eretico, come lo sono stati Giordano Bruno, Galilei, don Milani, Gesù e tanti altri.
Non mi sono mai convertito alla dittatura sanitaria e quindi non mi sono battezzato alla religione dell’OBBEDIENZA vaccinandomi. Ho preferito non avere paura.
Non sono un credente: Non credo nella mascherina, nel distanziamento, e nel battesimo del vaccino.
Io credo nell’amore per gli esseri umani, gli alberi e gli animali.
Non credo nella paura, ma nel coraggio dell’amore.
Capisco chi è dominato dalla paura e quindi mi vede come un irresponsabile. Ma la paura quando siamo noi a dominarla ci rende più responsabili e lucidi nel nostro comportamento.
Non dimentichiamo cosa è lo stupro: costringere una persona a fare sesso contro la propria volontà. E costringere una persona a indossare una mascherina contro la propria volontà che cos’è? Molte donne islamiche dicono che nascondere i propri capelli in pubblico è una loro libera scelta. E chissà perchè non lo fanno anche gli uomini islamici. Evidentemente i capelli femminili hanno qualcosa che è meglio non vedere, mentre quelli maschili sono a posto.
Paolo Mario Buttiglieri