Il fondamentale successo per 13-6 contro la Francia ha dimostrato che Italia Baseball U-18 ha gli strumenti che servono per superare i momenti di difficoltà. Ancora una volta il lineup ha dato prova di grande qualità, pazienza e capacità di saper sfruttare le possibilità concesse dalla difesa avversaria. Così Stefano Cappuccini, hitting coach della nazionale italiana di baseball under 18: “I ragazzi, dal primo all’ultimo del lineup, hanno fatto vedere degli ottimi turni e dell’ottimo baserunning, oltre a farsi trovare pronti contro dei lanciatori che erano attrezzati e non così deboli come abbiamo fatto sembrare”. La seconda partita dell’Europeo U-18 è iniziata nel pomeriggio, con una temperatura superiore ai 36 gradi celsius, cosa che tuttavia non ha scalfito la condizione psico-fisica degli azzurrini: “Non abbiamo sentito il caldo perché eravamo troppo concentrati su questa partita”, confessa Cappuccini. “Il risultato consegna una partita all’apparenza facile, ma la Francia è una squadra molto attrezzata e molto forte, da tenere d’occhio”. Domani, mercoledì 7 luglio, la terza giornata consegna l’eterna rivalità con il Regno dei Paesi Bassi: “Sarà un’altra partita da affrontare allo stesso modo, con la stessa concentrazione e determinazione. Tutte le partite partono dallo zero a zero, lo sappiamo, quindi giocheremo inning per inning e affronteremo la partita con la stessa serietà e concentrazione di oggi. È importante”.
Nel successo contro la Francia, l’Italia ha battuto un totale di 12 valide, a dimostrazione che è stata una vittoria corale. Ma oltre a Tommaso Adorni (1-3, 3R, 3BB, 3SB) e Samuele Gamberini (1-3, 3 RBI, BB) a spiccare sono stati soprattutto William Wong (4-4, 2R, 2RBI, BB) e Federico Ricci (3-4, 3R, 3RBI, BB, SB). Wong, ovvero l’interbase ed il seconda base della formazione azzurra. “In questa partita siamo stati bravi”, racconta Wong, che preferisce non parlare di sé ma rendere merito al gruppo: “Abbiamo portato a casa 13 punti grazie anche al lavoro della difesa. Abbiamo giocato bene”.