“Tutti fuori” è il nuovo singolo del cantante e performer genovese Simone Sfriso, in arte Simon, brano che porta la firma di Francesca Facciolo e Sara Cardoselli (Jeanne Duval).
Simon: -“Tutti fuori” è un brano che auspica un ritorno alla vita, alla leggerezza, alla normalità, e alla spensieratezza a cui noi tutti aneliamo. Questa canzone vuole rappresentare l’esortazione e l’augurio al nostro intero Paese: l’Italia, invitandolo ad uscire fuori di casa, di testa, dai preconcetti, dagli armadi coi vestiti troppo stretti, riacquisendo le redini dell’esistenza, a cavallo dei sogni, sopra la strada della libertà”.
La produzione artistica è a cura di Kikko Enrico Palmosi, la regia del videoclip è di Marco D’Andragora, mentre la direzione artistica e le coreografie sono di Matteo Addino, con i ballerini della Naima Academy.
Cosa racconta il nuovo singolo?
Tutti fuori è un brano che auspica un ritorno alla vita, alla leggerezza, alla normalità, e alla spensieratezza a cui noi tutti aneliamo. Questa canzone vuole rappresentare l’esortazione e l’augurio al nostro intero Paese: l’Italia, invitandolo ad uscire fuori di casa, ad andare oltre i preconcetti; dagli armadi coi vestiti troppo stretti, riacquisendo le redini dell’esistenza , a cavallo dei sogni, sopra la strada della libertà.
Come si è evoluta la tua carriera nella musica?
Giorno per giorno, dall’ iscrizione a vari concorsi canori fino ad arrivare a presentare i miei brani e a cantarli davanti ad un pubblico più vasto fino ad esser trasmesso in radio. Ci sono voluti anni ma, con forza e determinazione e tanto studio, sono riuscito a ritagliarmi il mio spazio nel panorama musicale italiano.
Quale altro genere ti piacerebbe sperimentare?
Sono passato dal pop al pop/rock, fino ad arrivare al reggaeton e al melodico. Non ho mai sperimentato a pieno il rap ma se devo scegliere, mi piacerebbe sperimentare la musica rock.
Un duetto o una collaborazione che ti piacerebbe fare?
Sicuramente Elisa. Sarebbe il mio sogno più grande.