Foto di Dino Di Giuseppe e di Emma Zarroli
SANT’OMERO – A Sant’Omero, nel giardino della casa dell’ex sindaco Alberto Pompizi, nei giorni scorsi il Partito Socialista teramano ha presentato i suoi nuovi dirigenti e il ruolo che ognuno avrà nei prossimi anni, sino alla scadenza del mandato. Proprio Pompizi, “padrone di casa” di nome e di fatto (si può a ragione dire), è il nuovo segretario provinciale, con deleghe legate alla Sanità, settore che lo ha visto sempre protagonista nelle battaglie, in particolare, per la difesa e il rilancio dell’Ospedale “Val Vibrata”.. Ad affiancarlo nelle vesti di vice, Mariaantonietta Cerbo, che si occuperà di Giustizia e problemi sociali. Presidente del partito, Antonio Frezza. Per quanto riguarda gli altri componenti dell’esecutivo, Giancarlo Impullitti ha il compito di coordinare i comitati di zona; Alfonso Vella, Artigianato e Commercio; Emma Zarroli, Consulta amministratori e donne socialiste; Dino Di Giuseppe, Cooperazione e sviluppo; Marcello De Antoniis, Turismo e tempo libero; Giampiero Masi, Consulta amministratori; Antonio Frezza, Giovani e rapporti regionali; Sergio Giancola, Stampa e propaganda; Luciano De Santis, Organizzazione e sviluppo; Franco Di Giacinto, Enti pubblici e rapporti sindacali. Per quanto riguarda i delegati al congresso regionale del Psi, saranno Antonio Frezza, che è vice-segretario regionale; Mariaantonietta Cerbo, Emma Zarroli e Dino Di Giuseppe. Nel summit di Sant’Omero, tra una grigliata dai sapori antichi, e alcune foto di un passato socialista fulgido che i presenti si sono augurati ritorni, sono state gettate le basi per le prossime iniziative volte a dare amministrazioni forti e competenti nei Comuni dove si tornerà al voto da qui a poco. E, anche, di strategie di più ampio respiro che attengono i temi della sanità e del lavoro, in Vibrata, nel rosetano, e in tutto il teramano. C’è attesa, per quanto riguarda le scadenze prossime, alle amministrative di Roseto degli Abruzzi dove il Psi punterà le sue carte sull’ex presidente della Provincia ed ex leader regionale, Dino Di Giuseppe, che ha legato il suo nome alle conquiste nel campo cooperativistico, con la realizzazione, in illo tempore, di centinaia se non migliaia di casa per i meno abbienti, per lavoratori e pensionati. Alla domanda con chi si schiererà a Roseto, il professor Dino Di Giuseppe ha risposto che lui farà una propria lista “tutta socialista” e che solo in un secondo tempo penserà agli apparentamenti. La stella cometa del Psi di Martinsicuro è invece Emma Zarroli, attuale presidente del consiglio comunale truentino. Una “donna coraggio” che ha condotto fin qui tante battaglie per la giustizia sociale e per i diritti delle donne e non soltanto. In tanti, davvero in tanti, vorrebbero vedere la Zarroli sindaco di Martinsicuro. La scadenza del mandato del sindaco Massimo Vagnoni non è lontana, e il presidente del consiglio si prepara a fare il grande salto. Sarebbe non la prima, ma la seconda donna a sedere sullo scranno più alto di Palazzo di Città. Ma va detto che l’esperienza della prima donna sindaco truentina, la pur brava e determinata Leonilde Maloni, naufragò dopo poco tempo per colpe certo non sue. Con la Zarroli, martinsicurese verace, l’esperienza di una donna sindaco avrebbe quindi, comunque, il sapore di una “prima volta”. Intanto, anche il Congresso regionale ha provveduto a rinnovare i suoi organismi che si completeranno con il prossimo Direttivo regionale. Un grazie va doverosamente rivolto a Giorgio D’Ambrosio che ha guidato il partito negli ultimi anni. E al nuovo segretario Gianni Padovani, eletto all’unanimità. I componenti di Teramo sono Alberto Pompizi, Antonio Frezza, Mariantonietta Cerbo, Dino Di Giuseppe ed Emma Zarroli, la quale ha avuto un grande riconoscimento con la nomina a Presidente regionale del partito.
Alberto Pompizi – Segretario Federazione Provinciale PSI di Teramo