Giustizia – Sisto, sottosegretario alla Giustizia, a 24 Mattino su Radio 24: “Insidioso giudizio procuratori antimafia. Con riforma procure non più protagoniste”
“Io trovo non voglio dire eccessivo, ma più che insidioso il metodo di approccio dei due pubblici ministeri alla riforma Cartabia. La riforma Cartabia ha riportato la costituzione al centro del processo, il cittadino è protagonista del processo e non lo sono più le procure, questa è la verità. Da un punto di vista di metodo, la Costituzione è tornata prepotentemente al centro e le procure risentono di questo tipo di impostazione. I procuratori temono un cambiamento di baricentro, è evidente che tutti i timori, tutte le patologie sono possibili in qualsiasi norma”. Così il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto a 24 Mattino su Radio 24.
Giustizia – Sisto, sottosegretario alla Giustizia, a 24 Mattino su Radio 24: “Credo che si possa modificare poco la riforma. Nessuno pensi al ritorno del fine processo mai”
“Che cosa può essere modificato della riforma della giustizia penale? Io credo poco, nel senso che l’impianto non deve essere toccato. Se qualcuno pensa, surrettiziamente, di tornare al fine processo mai, ha fatto male i suoi conti. La politica discute, cerca accordi, ma poi bisogna decidere”. Così il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto a 24 Mattino su Radio 24 e aggiunge: “io credo che tutte le mediazioni, tutte le responsabilità vadano bene, ma se qualcuno pensa di ripristinare, con un artificio, un processo che non finisce, questo va contro l’Europa e ci impedirà di prendere i fondi del PNRR, va detto con chiarezza: oggi la riforma della giustizia ha un valore economico”.
Giustizia – Sisto, sottosegretario alla Giustizia, a 24 Mattino su Radio 24: “Fiducia in aula? Tutto è possibile per raggiungere l’obiettivo”
“Fiducia? Tutto è possibile per raggiungere il risultato”. Così il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto a 24 Mattino su Radio 24.