Advertisement

Squadre miste a Tokyo: passa Israele, ma l’Italia regala emozioni e riscatti

La gara a squadre miste alle Olimpiadi Tokyo 2020 è in corso nel Nippon Budokan. L’Italia è salita per prima sul tatami ed al termine di un incontro altalenante ed avvincente, è stata superata dopo lo spareggio.

Ha vinto Israele dunque, 4 a 3, ma la partita giocata dall’Italia è stata bella e ha regalato emozioni positive.

Advertisement

Il commento

Che bella la gara a squadre miste! E che bella squadra questa Italia che riesce a battersi con sei atleti ed un’anima soltanto. Un’anima che combatte, soffre, lotta e gioisce come fosse un solo judoka.

Nicholas Mungai, Odette Giuffrida, Fabio Basile, Maria Centracchio, Christian Parlati, Alice Bellandi e nuovamente Maria Centracchio, citati rigorosamente in ordine di apparizione si sono avvicendati, uno dopo l’altro, sul tatami del Nippon Budokan per affrontare Israele e, solo dopo lo spareggio, hanno ceduto il passo ai forti rivali.

Spiace perdere, sempre! E questo 3 a 4 che ha eliminato gli azzurri nel primo Mixed-Teams Event della storia olimpica non è meno spiacevole di altre sconfitte, ma è altrettanto vero che le emozioni regalate e le sensazioni suscitate da questa squadra sono tutte belle e solo positive.

Dalla voglia di battersi, al desiderio di riscatto, alla voglia ed il piacere di essere “insieme” e vivere “insieme” quest’esperienza nuova e bellissima senza dover rimpiangere nulla… e tutto questo è stato estremamente chiaro, esplicito, percepito.

Non solo nessuno si è tirato indietro, ma tutti si sono fatti avanti, spingendo per sé e per gli altri.

E che Odette Giuffrida metta segno uchi mata chiudendo il golden score con Timna Nelson Levy, settima nei 57 kg cinque giorni prima…

E che Fabio Basile piazzi ko uchi gari wazari e porti a casa il punto con Tohar Butbul, settimo anche lui pochi giorni fa…

E che Christian Parlati fulmini Li Kochman, uno che nei 90 kg è stato fermato solo da Lasha Bekauri, con wazari del suo o uchi in ginocchio e ippon con la ‘presa dell’orso’…

E poi Nicholas Mungai con il 100 kg Peter Paltchik, Alice Bellandi con la +78 kg Raz Hershko e Maria Centracchio, che con Gili Sharir è stata richiamata anche per lo spareggio-golden score…

E poi ancora Francesca Milani e Manuel Lombardo, che erano lì, pronti e trepidanti, ma ancora “insieme”, sempre “insieme”…

Questa Italia è stata ed è davvero una gran bella squadra. Atleti, tecnici, medici, tutti! E questo Mixed Teams Event è stato un momento speciale che ha portato colore e calore in più a quell’avventura meravigliosa che sono le Olimpiadi.

“Oggi è stata una giornata bellissima da ricordare per sempre -è stato il commento di Francesco Bruyere, uno dei tecnici della squadra- una squadra mista fatta di tante diversità ha combattuto, unità come mai, sotto i colori della nostra bandiera animata da un sogno comune. I nostri ragazzi hanno lottato come leoni l’uno per l’altro, hanno difeso i nostri colori con onore e rispetto dando il massimo e sostenendosi a vicenda, questa per noi è un’immensa vittoria. Di se e di ma non si vive ma di emozioni si e per questo oggi non possiamo valutare la prestazione in base al risultato ma dobbiamo solo applaudire, ringraziare ed essere orgogliosi di questi grandi campioni”.

 

Se non desideri più ricevere questa newsletter clicca qui

 

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteLa Valigia dell’Attore 2021: report 30-31 luglio
Articolo successivoUnipolSai Bologna e San Marino staccano il biglietto per le Italian Baseball Series 2021

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui