“Tu non temere sei a casa”.
Il 4 settembre incontro con gli scrittori Francesco Bianconi ed Emanuele Coccia al Festival della Mente di Sarzana
La XVIII edizione del Festival della Mente si tiene a Sarzana da venerdì 3 a domenica 5 settembre. Il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee, promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, è diretto da Benedetta Marietti (www.festivaldellamente.it). La XVIII edizione del Festival della Mente si tiene a Sarzana da venerdì 3 a domenica 5 settembre. Il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee, promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana, è diretto da Benedetta Marietti (www.festivaldellamente.it). Il festival torna interamente in presenza. Scrittori, linguisti, fotografi, storici, classicisti, artisti, scienziati, filosofi, sportivi incontreranno nuovamente appassionati di cultura di tutte le età in 22 eventi: caratteristica della manifestazione è quella di chiamare a Sarzana, da sempre, relatori di alto profilo, che propongono un intervento originale, pensato ad hoc per il festival, approfondendo tematiche attuali in modo divulgativo e coinvolgente di fronte a un pubblico vasto e rispondendo così al bisogno di riflessione sul futuro che tutti stiamo sperimentando.
Tema dell’edizione del festival 2021 è la parola origine, un fil rouge che unisce gli interventi multidisciplinari dei relatori. «Il filo conduttore di quest’anno mi è stato suggerito dalla lettura del bel libro L’origine della creatività dello scienziato premio Pulitzer Edward O. Wilson» dichiara Benedetta Marietti «Secondo Wilson la creatività è il carattere distintivo della nostra specie e ha come fine ultimo la comprensione di noi stessi; e i due grandi rami della conoscenza, l’ambito scientifico e quello umanistico, sono complementari nel nostro esercizio della creatività. Due pensieri che si adattano perfettamente al Festival della Mente, una manifestazione multidisciplinare che ha come scopo la condivisione della conoscenza. Origine non è un concetto legato soltanto a fenomeni del passato ma è anche sinonimo di nascita o di rinascita, e può essere declinato al presente e al futuro. Dopo l’arrivo di una pandemia che ha sconvolto gli equilibri globali e che ha causato una crisi economica, sociale, sanitaria senza precedenti, possiamo infatti cogliere l’opportunità di reinventarci una società nuova, più sostenibile, più giusta e più bella. E se attraverso le parole dei relatori riusciremo ad arrivare, come auspica Wilson, a una comprensione più approfondita del mondo in cui viviamo e della condizione umana, vorrà dire che il festival, anche quest’anno, avrà dato il suo contributo».
Il 3 settembre apre il festival la lezione magistrale Dante e la creazione dell’italiano letterario del linguista Luca Serianni, membro dell’Accademia dei Lincei, della Crusca, dell’Accademia delle Scienze di Torino e dell’Arcadia. Nell’anno delle celebrazioni dantesche, non poteva mancare una riflessione su come la Divina Commedia abbia costituito il fondamento e l’origine della lingua della nostra letteratura.
In questo articolo ci soffermiamo particolarmente su sabato 4 settembre con alla ribalta Francesco Bianconi e Emanuela Coccia. Alle ore 14.45, il cantautore e scrittore Francesco Bianconi, ex solista dei Baustelle con i quali ha pubblicato otto album (nel 2020 ha esordito con il suo primo album solista, “Forever”), salirà sul palco di piazza Matteotti insieme al filosofo e scrittore Emanuele Coccia, insegnante all’École des Hautes Études en Sciences Sociales (EHESS, Parigi) dal 2011. È editorialista di “Libération” e collabora con “Le Monde” e la “Repubblica”.
Nella conferenza “Tu non temere sei a casa”, Bianconi e Coccia incrociano pensieri, idee e visioni, e ci raccontano cosa c’è all’origine di quell’idea primitiva e al tempo stesso moderna che è il rifugio domestico. Cos’è la casa se non l’estensione di noi stessi?
E’ il terreno dove attecchiscono le nostre radici; è il luogo della nostra intimità; è dove costruiamo le nostre prime relazioni, per poi aprirci all’altro.
Oggi la casa rappresenta ancora tutto ciò?
È ancora il fulcro e il principio dell’io?
E’ il punto di confine tra noi e la realtà.
Opere principali dei due artisti. Francesco Bianconi, cantautore, compositore e scrittore, ha scritto i romanzi: “l regno animale” (Mondadori 2011 – Primo suo romanzo immaginifico, lirico e contemporaneo); “La resurrezione della carne (Mondadori, 2015), libro potente, lirico, ammaliante, una storia attaccata al nostro presente come un manifesto, perduta nel tempo come una favola); “Atlante delle case maledette” (Rizzoli 2021), romanzo in cui possiamo rifletterci come in uno specchio, un libro che parla di chi eravamo, di chi siamo e di chi potremmo diventare domani, quando il mondo si riaprirà e noi torneremo a viverlo.
Emanuele Coccia, uno degli intellettuali più eclettici e stimati della sua generazione, ha pubblicato: “La trasparenza delle immagini. Averroè e l’averroismo” (Bruno Mondadori, 2005); ha curato assieme a G. Agamben, l’antologia “Angeli. Ebraismo Cristianesimo Islam” (Neri Pozza, 2009); “La vita sensibile! (Il Mulino, 2011 – La sensibilità marca profondamente la nostra esistenza); “Il bene nelle cose” (Il Mulino, 2014 – La pubblicità come discorso morale ); La vita delle piante. Metafisica della mescolanza (Il Mulino, 2018); “Filosofia della casa”. Einaudi 2021– Lo spazio domestico e la felicità. Einaudi 2021 – L’autore analizza la casa come spazio dove realizziamo il rapporto con noi stessi e con il mondo).
Prevendita dal 16 luglio su: www.festivaldellamente.it e a Sarzana presso la biglietteria del Teatro degli Impavidi (informazioni e orari nella sezione “biglietti” del sito).
Biglietti e ingressi: lezione inaugurale gratuita con prenotazione obbligatoria; tutti gli appuntamenti 4,00 € a eccezione dello spettacolo di Davide Enia e Giulio Barocchieri (n. 4) e di Malika Ayane e Matteo Nucci (n. 11) 10,00 €. Tutte le informazioni relative alle modalità di accesso agli eventi sono disponibili sul sito del festival nella sezione biglietti.
Facebook: @festivaldellamente | Twitter: @FestdellaMente. Instagram: festival_della_mente | Youtube: Festival della Mente Sarzana. Hashtag ufficiale: #FdM21
Nelle foto 1) Francesco Bianconi ed Emanuele Cocca al Festival della Mente. 2) Copertina del libro “Filosofia della casa”. 3) Copertina libro “Atlante delle case maledette”. 4) Logo Festival della Mente.
Nino Bellinvia