I buoni e i cattivi secondo Segio Mattarella
Sergio Mattarella all’inaugurazione dell’anno accademico a Pavia, ha detto: “Chi pretende di non vaccinarsi – naturalmente con l’eccezione di coloro che non possono farlo per motivi di salute – e comunque di svolgere una vita normale, frequentando luoghi condivisi, di lavoro, di intrattenimento, di svago, in realtà costringe tutti gli altri a limitare la propria libertà, a rinunziare a prospettive di normalità di vita”.
Se ne deduce che i buoni sono tutti coloro che si sono vaccinati, tutti coloro che non possono vaccinarsi per motivi di salute, e tutti coloro che non vogliono vaccinarsi e non frequentano luoghi condivisi, di lavoro, di intrattenimento, di svago. Questi ultimi possono stare tranquilli, nessuno li guarderà con odio, con antipatia, e nessuno si sognerà di costringerli a vaccinarsi, purché facciano vita appartata e solitaria.
I cattivi sono coloro che non vogliono vaccinarsi e vogliono frequentare luoghi condivisi, di lavoro.
Sembra, però, non sia stato dimostrato che le persone non vaccinate siano più contagiose delle persone vaccinate.
Renato Pierri