Cia Puglia, l’addio ad Antonio Minò, sindaco di Avetrana: «Perdiamo un interlocutore prezioso»
Avetrana (TA). «Siamo addolorati per la morte di Antonio Minò. Il sindaco di Avetrana è stato un uomo generoso, con un grande senso dell’umanità e dell’impegno politico, un interlocutore attento e prezioso per la nostra organizzazione e, più in generale, per il mondo dell’agricoltura. Nel rendergli l’ultimo saluto, esprimiamo il nostro più sincero cordoglio ai suoi cari e alla Comunità di Avetrana».
Con una nota stampa, CIA Agricoltori Italiani della Puglia e la sua declinazione provinciale di CIA Due Mari hanno voluto ricordare Antonio Minò. Il sindaco di Avetrana è morto nell’ospedale di San Giovanni Rotondo (FG), dove era ricoverato, per complicanze cardiache e respiratorie. Si era ammalato di Covid e questo, purtroppo, aveva ulteriormente peggiorato le sue condizioni di salute.
«Aveva 62 anni e ancora moltissimo da dire sul piano della passione politica e dell’impegno per la propria Comunità – ricorda la nota stampa diramata da CIA Agricoltori Italiani della Puglia – Il nostro pensiero va innanzitutto alla moglie e alle sue due figlie alle quali esprimiamo le nostre condoglianze. Oggi perdiamo un uomo e un politico di valore, capace di ascoltare, e col quale avevamo condiviso tante battaglie in favore degli agricoltori e per rilanciare un comparto che, ad Avetrana e in tutto il Tarantino, può e deve essere motore di sviluppo e di lavoro».
Franco Gigante