Alla ribalta con nuove canzoni la cantautrice Merysse
La cantautrice Merysse (all’anagrafe Maria Teresa De Pierro) si fa ascoltare sempre con grande interesse sia con canzoni scritte appositamente per lei dai suoi collaboratori e sia con canzoni da lei stessa composte. “Amo la vita in ogni sua sfumatura e la racconto e attraverso musica e parole” (ci ha detto).
L’artista, molto preparata (studia canto moderno e pianoforte alla Lizard Accademia Musicale di Verona), è sempre in primo piano. Basti dire che nel 2020, durante l’emergenza coronavirus, non si è fermata, ma ha tenuto varie collaborazioni a distanza, registrando anche alcune canzoni (“Amore è”, “Ritorna in te” e “Summervibes”), la cantata “Dona nobis pacem “(Dona noi la pace) e la nota canzone natalizia “Oh, Holy night”, distribuita e promossa dall’etichetta discografica Italian Way Music.
Da questa estate (2021) ha quindi ripreso i concerti dal vivo con varie formazioni, durante manifestazioni importanti, come la Verona Marathon, la Straverona a Verona e “Città Spettacolo” a Benevento.
Innamorata profondamente dal canto e dalla musica sin da piccolina, tanto che la sua prima esibizione in pubblico risale all’età di 8 anni (è nata a Benevento il 19 novembre 1985) al Festival Canoro Canzoni Sotto Le stelle nel paese di Montefusco (Av).
A 16 anni i primi brani scritti e composti di proprio pugno.
A dicembre 2011 nasce l’inedito ‘Credici’, che darà il titolo al primo Cd dell’artista, pubblicato nel 2012 e distribuito dalla Nuova Santelli Music.
I brani da lei interpretati iniziano a essere presenti in molte radio regionali italiane e radio web, oltre che presentati in live con ospitate o vari concerti insieme a cover, in varie parti di Italia.
A metà settembre 2012, sollecitata dai collaboratori più vicini, ricomincia a dedicarsi in prima persona alla composizione delle melodie e scrittura dei testi.
Dal 13 febbraio 2013, Merysse, oltre che interprete, diventa ufficialmente anche autrice e compositrice, con l’iscrizione alla SIAE, avvenuta con il deposito di “Amore mio (A Valeriano)”, il primissimo brano scritto e composto da sedicenne. Il brano ‘Occhi che si parlano’ a dicembre 2013, è scelto come colonna sonora del futuro film sociale ‘Un amore strappato dagli occhi di Greta’ film che tratta la violenza sulle donne e i minori. In seguito, a febbraio 2014, nello stesso film è stato aggiunto anche ‘Una donna da salvare’ di Enzo Valese e Luciano Somma brano che parla della violenza sulla donna, interpretato dall’artista, edizioni musicali Italian Way Music (Milano)
Nel luglio 2013 è stata premiata a Marina di Carrara con il 3° posto nella Sezione autori di testo del prestigioso Premio Lunezia, per il brano “Controluce”. Allo stesso premio è stata finalista nel 2015 con “Le paludi dell’anima” (2° posto assoluto).
Nell’autunno 2015 giunge in finale al “B in the Movies Yamaha”, video concorso internazionale indetto dalla casa giapponese per il 10° anniversario del pianoforte b series con un video avente quale soundtrack una versione piano e voce di “Controluce”.
Ancora nel 2015 (ottobre) il suo il suo jingle wine “Vincanto”, dedicato ai vini italiani, pubblicato in occasione dell’Expo nella compilation della Top Records del M° Guido Palma “Vincanto ed altre storie”, destinata a cantine aperte e a percorsi enogastronomici.
Sempre con la stessa etichetta, nel dicembre 2015 viene distribuito “Lettera di Natale”, brano a tema natalizio e a sfondo sociale che ha scritto insieme ai suoi
collaboratori. Nel maggio 2016 con il brano “Forse un giorno nel cielo le stelle, chissà”, parla dell’amore per la vita. Brano inserito nella compilation della Top Records “L’Amore è sempre meraviglioso” posta in vendita in tutti gli stores digitali.
Sempre la Top Records inserisce l’artista (interprete della canzone “La casa delle bambole”, da lei stessa scritta e fortemente voluto per il tema affrontato) nella compilation “L’amore dà la vita – Music Stands by Women, contro la violenza sulle donne”.
Un successo dopo l’altro per l’artista anche come autrice di testi che nel maggio 2017, a conclusione dell’anno accademico dell’EC Studios – Accademia di alta formazione artistica, vede il suo brano “Compresso d’amore” premiato nella finale del Festival degli autori di San Benedetto del Tronto.
Dalla tarda primavera 2017 l’incontro con il chitarrista Michele Bertasi con il quale inizia subito a lavorare alla realizzazione e messa a punto di uno spettacolo itinerante d’arte varia, dove presenta le canzoni del suo repertorio frammiste a cover accuratamente scelte, oltre agli ultimi inediti sempre d’ispirazione cantautorali e tendenti questa volta all’easy listening.
A fine 2019 l’incontro col batterista Lelio Maira (con cui si forma un trio) e il suo repertorio spazia tra il pop d’autore con qualche influenza jazz e rock, ricco di classici eterni che hanno fatto la storia della musica, un viaggio che omaggia i grandi autori italiani e stranieri mescolato ai brani originali della cantautrice.
La loro dinamicità li rende adatti ad esibirsi in ogni circostanza, dal piccolo locale al grande palco.
Ricordiamo ancora che nel 2019, e questa volta come scrittrice, l’Associazione Culturale Rinnovamenti le ha assegnato il premio Speciale del Concorso Letterario Nazionale ‘Le Parole arrivano a noi dal passato” per l’originalità letteraria del suo racconto “Intrappolata”.
Tra i suoi recenti successi da ricordare la canzone “Riflessi d’infinito” (scritta da Francesco Papaluca, Romano Scarfone e Gianni Stellavato) e le canzoni da lei stessa composte (“Amo la vita in ogni sua sfumatura e la racconto attraverso musica e parole”, ci ha detto) come “Emozioni mi dai” e “Nell’anima mia”, canzoni scritte in collaborazione dei suoi validi collaboratori Francesco Papaluca di Gioiosa Jonica e il M° Romano Scarfone di Sant’Agata del Bianco/RC.
Per ascoltare la cantautrice Merysse o per leggere altre notizie andare su Facebook: MERYSSE Official Fans Club o Youtube: Merysse Official Channel
Per contatti con l’artista inviare e-mail: merysse.music@gmail.com
Nino Bellinvia
Nelle foto: 1) La cantautrice Merysse. 2) Merysse in una manifestazione a Verona. 3) Copertina dell’album “Una donna da salvare”.