FOTO: Bea Bonafini, Gili Lavy, Emiliano Maggi, Diego Miguel Mirabella, Matteo Buonomo, Chiara Barzini
VIAGGIO IN SICILIA #9
Coppe di stelle nel cerchio del sole / Cups of stars in the sun’s circle
a cura di Valentina Bruschi
La nona edizione del progetto ideato e prodotto da Planeta vede gli artisti
Bea Bonafini, Gili Lavy, Emiliano Maggi, Diego Miguel Mirabella protagonisti
di una residenza nomade tra percorsi e territori siciliani che ospitano le tenute
della storica azienda produttrice di vino e di una mostra a Palermo nella primavera 2022
Dal 3 al 10 ottobre 2021 i quattro artisti si confrontano con il territorio dell’isola
accompagnati dal fotografo Matteo Buonomo e dalla scrittrice Chiara Barzini
www.planeta.it | #VIS9
È iniziato ieri il viaggio di quattro artisti alla scoperta della Sicilia meno conosciuta: fino al 10 ottobre 2021 Bea Bonafini (Bonn, 1990), Gili Lavy (Gerusalemme, 1987), Emiliano Maggi (Roma, 1977) e Diego Miguel Mirabella (Enna, 1988) saranno i protagonisti della residenza nomade legata al progetto VIAGGIO IN SICILIA, a cura di Valentina Bruschi.
Ideato e prodotto da Planeta, azienda vitivinicola siciliana nata nel 1995 da una lunga tradizione, VIAGGIO IN SICILIA giunge alla sua nona edizione e prevede, accanto alla residenza, una mostra collettiva che nell’estate 2022 presenterà a Palermo le opere figlie delle suggestioni nate in questo percorso attraverso la terra siciliana, e tra le sei tenute dell’azienda: Ulmo a Sambuca di Sicilia, Dispensa a Menfi, Dorilli a Vittoria, Buonivini a Noto, Feudo di Mezzo sull’Etna e La Baronia a Capo Milazzo.
Gli artisti della nona edizione – che prende il titolo Coppe di stelle nel cerchio del sole / Cups of stars in the sun’s circle da alcuni versi particolarmente suggestivi del poeta arabo Ibn Al-Qattâ (Sicilia, 1041 – Il Cairo, 1121) – fino al 10 ottobre faranno esperienza dello straordinario patrimonio artistico, storico e naturale di una Sicilia insolita e della natura fluida della cultura siciliana risultato di secoli di intrecci interculturali, accompagnati dagli scatti del fotografo Matteo Buonomo (Cinisello Balsamo, 1991) e dai commenti della scrittrice Chiara Barzini (Roma, 1979).