Al via il 10 febbraio 2022 Brand and Retail Experience Design,
il Corso di Alta Formazione di POLI.design nato con l’obiettivo di creare manager in grado di progettare esperienze di consumo per grandi brand e aziende appartenenti al mondo della distribuzione |
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Milano, 4 novembre 2021 – L’emergenza Covid ha messo in evidenza l’importanza sociale, psicologica e culturale della dimensione esperienziale all’interno dei luoghi fisici, e il panorama post-pandemico si prevede contraddistinto da un ripensamento concettuale degli stessi e della loro declinazione secondo nuovi sistemi di senso e significato. Il tema dell’esperienzialità diventa quindi cruciale e tocca, trasversalmente, settori come quello del brand, della marca, dell’intrattenimento e dell’ospitalità, delle fiere e degli eventi e dei servizi, di cui negli ultimi anni ha caratterizzato notevolmente e in modo rilevante la progettazione. E professionisti capaci di pensare, progettare e gestire l’esperienza saranno sempre più fondamentali per tutte le imprese e istituzioni.
Ecco perché POLI.design, Società Consortile del Politecnico di Milano, ha deciso di lanciare un nuovo Corso di Alta Formazione, Brand and Retail Experience Design, che mira a trasferire conoscenze, strumenti e metodologie del design dell’esperienza come competenze uniche e nella loro logica di integrazione con altre discipline complementari. Il Corso parte nel febbraio del 2022 ma è stato ufficialmente presentato ieri presso Eataly Milano, dal Direttore Scientifico del Corso Cabirio Cautela e dal Direttore Tecnico Carlo Meo. Un evento che si è dimostrato anche un’ottima occasione di confronto sull’aggiornamento di competenze e metodologie per aziende di marca, distribuzione, intrattenimento e servizi grazie al dibattito che ha seguito la presentazione e alle interviste incrociate di Rossella De Stefano, Direttore di Bargiornale, e Marina Bassi, Caporedattore di Gdoweek e Mark Up, che hanno approfondito il tema per le relative competenze (retail vs brand) con Mauro Odolini, Direttore di Freschissimi e Ristorazione di Italmark, e Michele Cannone, Lavazza Global Brand Director Away from Home.
“In un mondo come quello di oggi, complesso, frammentato socialmente, caratterizzato da un’elevata volatilità delle formule commerciali, la capacità di progettare e realizzare esperienze di consumo di valore per le aziende di marca e il mondo della distribuzione diventa fondamentale per competere. È per questo che POLI.design ha inserito nel proprio portafoglio d’offerta un progetto formativo che permetterà di sviluppare nuove competenze e metodologie a supporto di queste capacità” – ha dichiarato Cabirio Cautela, Direttore Scientifico del Corso – “Oggi chiunque progetti qualcosa da oggetti tangibili, a luoghi e a servizi, non può più prescindere dalla componente esperienziale. Ed è qui che entra in azione il Design e la sua capacità di risolvere un problema, di soddisfare un bisogno sia nella fase iniziale della progettazione che in quella finale della fruizione di quel bene, di quello spazio o di quel servizio”.
“Il tema dell’esperienzialità coinvolge trasversalmente settori come quello del brand, della marca, dell’intrattenimento e dell’ospitalità, delle fiere e degli eventi e dei servizi. E’ per questo che il nostro Corso ha l’obiettivo di sviluppare cultura e competenza in tali settori dove il tema dell’esperienzialità è di grande importanza ma è spesso sconosciuto al management che ragiona per paradigmi scientifici-economici o è ridotto a tecnicità singole e specifiche. Noi puntiamo ad un approccio esperienziale complessivo e coerente per formare veri e propri experience design manager” ha dichiarato Carlo Meo, Direttore Tecnico.
Il fine del Corso è mettere in grado il partecipante di conoscere e comprendere le potenzialità del mercato dell’esperenzialità dei luoghi fisici, apprendere le metodologie per progettare tale esperienza e applicarla alla realizzazione finale di uno spazio esperenziale proprio (concept store-format replicabili di insegna) o all’interno di spazi di altri (corner e simili), o in generale nella progettazione di un’esperienza relativa a un brand/prodotto replicabile in spazi fisici. I profili professionali in uscita, manager e progettisti, avranno acquisito le competenze del design thinking, del concept design e dell’experience design.
Il Corso di Alta formazione è rivolto a figure professionali operanti in aziende italiane e internazionali del mondo del brand food e non food, brand del largo consumo, aziende di nicchia italiane, brand del lusso accessibile, aziende del settore retail, servizi ed intrattenimento, ma anche aziende del settore arredo che, grazie ad una faculty prestigiosa di docenti e professionisti, affronteranno il tema del design dell’esperienza applicato agli spazi fisici, da intendere come una disciplina con strategie, metodi e competenze uniche che uniscono gli aspetti valoriali del sistema-prodotto (product, service, communication) e della marca con l’integrazione del mondo digitale (digital experience).
Il Corso si articola in 4 moduli per un totale di 80 ore svolte in modalità blended, con una parte significativa in presenza per permettere a tutti i partecipanti di fruire dell’esperienza nella sua pienezza e una parte in Live Streaming. Grazie al Corso i partecipanti svilupperanno cultura e competenza in tali settori dove il tema dell’esperienzialità è di grande importanza ma è spesso sconosciuto al management che ragiona per paradigmi scientifici-economici o è ridotto a tecnicità singole e specifiche, come layout, comunicazione, visual, e non a un approccio esperienziale complessivo e coerente. |
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Programma del Corso 2022
Modulo 1 (10-11 Febbraio)
Modulo 2 (17-18 Febbraio)
Modulo 3 (24-25 Febbraio; 3-4 Marzo)
Modulo 4 (10-11 Marzo)
Le iscrizioni al Corso di Alta Formazione Brand and Retail Experience Design sono aperte fino al 10 gennaio 2022, salvo esaurimento disponibilità. Per informazioni sulla didattica e sulle modalità di iscrizione: https://www.polidesign.net/it/formazione/business-design/corso–brand-and-retail-experience-design/. |