POLITICA. NON SE NE ANDRA’ PIU’ FUORI IN QUEST’ITALIA DISONESTA !
Si costituisca un “Movimento per un repulisti definitivo dei…fossili beceri della politica italiana”
Di notte, quando il sonno non arriva, penso alla situazione in cui versa il nostro Paese. Ne esce uno spaccato tanto riprovevole da aumentare ulteriormente l’insonnia. Cerco in cuor mio persino di suggerire un rimedio, ma una soluzione non c’è. Fantasticando, nella consapevolezza di farmi deridere, ho pensato più volte ad un nuovo partito dalle caratteristiche diverse da quelli che abbiamo oggi, la cui “ragione sociale” potrebbe forse fare un “en plein” di voti a livello nazionale, facendo sparire dalla scena anzitutto i marpioni della politica, per finire su coloro che operano per tornaconto personale (e sono la stramaggioranza) e non per il bene della collettività.
Ho pensato anche ad un nome suggestivo, efficace, ma soprattutto condivisibile da quasi tutto il Paese che oggettivamente non ne può più di sentir parlare dei Berlusconi, dei Casini, dei Salvini, delle Meloni, degli Sgarbi, dei Mastella and co., e di tanti altri che ci vengono “imposti” da un mondo mass-mediatico che ormai ha raggiunto pure lui i limiti della decenza quanto ad informazione: i vai “bigs” infatti si sputano in faccia a vicenda e gli editori ne approfittano per fare audience o vendere più copie, sfruttando a loro volta, dialettiche giornalistiche che non hanno nulla a che vedere con il giornalismo vero, ma solo allo scopo di fare cattedra mediatica, salvo rare eccezioni.
Ritornando alle notti insonni, peraltro compensate da spirito civico, io proporrei, per le prossime politiche, di dare i natali ad un movimento nuovo che sicuramente non dispiacerà agli Italiani, movimento che potrebbe chiamarsi così : “Movimento per un repulisti definitivo dei…fossili della politica italiana”, nel quale metterei dentro anche tanti scienziati che hanno trovato oggi il loro mondo sulle varie tv (Prof. Pagano, Presidente Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata, conferma oggi la mia opinione più volte sostenuta , sul Gazzettino di Venezia del 6/11), ma anche quella schiera di soggetti che, non avendo né arte né parte, motivo per il quale si sono dati alla politica ed al sindacalismo, oggi stanno trasformando il paese in una polveriera che deflagherà a breve.
Ma se abbiamo l’acqua alla gola per il clima, se stiamo dando linfa al Covid con atteggiamenti sbagliati, se non esiste un parlamento che svolga le sue funzioni come si dovrebbe, ed infine se siamo gestiti da un coacervo di incapaci, di mariuoli (fatte salve le poche eccezioni) anche condannati con sentenze passare in giudicato che vogliono diventare Presidenti della Repubblica, alla luce di quanto sopra potremmo sperare di meglio per il futuro ?
Attenzione, stiamo per entrare in un tunnel senza uscita e fingiamo di non accorgersene non solo per miopia politica, ma anche, e tantissimo, per disonestà intellettuale.
Arnaldo De Porti
Belluno Feltre
