A San Siro contro l’Inter il Napoli perde l’imbattibilita’. Un atteggiamento troppo rinunciatario ha messo l’Inter in condizione di andare in doppio vantaggio e a nulla e’ servita la reazione nervosa dei calciatori azzurri dopo la perla di Mertens che aveva riaperto la partita. SpallettONE a Napoli lo sai come si dice…. Chi nu ten curaggio nun se cocc che femmine bell……e oggi il Napoli non ha avuto coraggio con le ali che facevano i terzini per tutto il primo tempo e un centrocampo in confusione totale che non faceva filtro e manco gestione di palla. In avanti un Osimhen che pensava a litigare invece di sfruttare le uniche occasioni avute su due cross di Lozano. Il nigeriano e’ stato rimproverato per tutto il primo tempo da Spalletti in quanto non manteneva la posizione centrale. La cosa grave che il Napoli e’ passato in vantaggio con un gran goal di Zielinsky da fuori area e nonostante tutto non e’ riuscito a portare punti a casa. Gli azzurri hanno giocato contro Roma e Inter in trasferta totalizzando un solo punto. A Roma ed a Milano stesso atteggiamento difensivista e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Squadra che fino alla perla di Mertens entrato al 75’ non era in partita era sotto di due goals ma mancava la mentalità, la cattiveria. Poi dopo la rete di Mertens sono saltate le posizioni e di forza e orgoglio il Napoli ha sfiorato il pareggio con Mario Rui: miracolo di Handanovic e con Mertens che da solo al 98’ sbagliava un goal incredibile solo davanti al portiere interista. Le partite si giocano sullo zero a zero, il Napoli non deve vincere il campionato ma deve andare in Champion. Deve avere una propria fisionomia tattica e giocare libero di mente in casa e fuori altrimenti invece di migliorare peggiorerà. SpalleONE ha sempre fatto partenze sprint venendo poi a mancare nella parte finale. Napoli divertiti e fai divertire i tuoi tifosi, non sei la Juventus per cui vincere e’ l’unica cosa che conta, a noi basta vedere una squadra garibaldina che non ha paura di nessuno come quella di un altro toscano e come quella di Vinicio, tanto lo scudetto e’ un sogno….a meno che non hai un D10S nel motore. Ora in campionato arriva la Lazio e sicuramente sarà una bella partita giocata da entrambe le squadre dopo la partita di Uefa con lo Spartak, forza Napoli continua a sognare.
