Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Investire nel capitale umano per rilanciare l’occupazione e ridurre gap Nord-Sud”
“La crescita del Pil italiano nel 2021 e i primi segnali di ripresa economica non possono indurre ad abbassare la guardia. Nonostante tali indicatori, infatti, preoccupa una perdurante crisi del mercato del lavoro come pure l’aumento del gap occupazionale Nord-Sud. In tal senso, è più che mai urgente accelerare le riforme indispensabili per attuare i progetti delineati dal Pnrr che stanzia il 40% dei fondi a sostegno delle regioni del Mezzogiorno. Un’opportunità unica per ridurre il divario infrastrutturale e incrementare la produttività nel Meridione. Tali risorse, unitamente a quelle previste dal Fondo per lo sviluppo e la coesione territoriale rappresentano un’occasione storica per migliorare la rete dei servizi pubblici di base a partire dalla scuola e dalla sanità. E’ fondamentale, pertanto, investire nel capitale umano attraverso politiche attive del lavoro e programmi di formazione diretti ad incentivare l’assunzione dei giovani”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito alle misure necessarie per rilanciare l’occupazione e colmare il gap economico Nord-Sud.