Dopo il successo del brano “Un mondo che rotola” (con la partecipazione nel clip di Andrea Roncato), la band bolognese
Stil Novo esce in radio con il nuovo singolo “Proteggimi da me”.
Link video “Proteggimi da me”: https://youtu.be/F0gRJEt-T3w
INTERVISTA
POLITICAMENTECORRETTO
BAND: STIL NOVO
Come vi descrivereste a chi non vi conosce?
Siamo una banda di inguaribili rockettari, che mettono la musica davanti a qualsiasi cosa
Quale ingrediente ci vuole per fare successo?
Considerando la musica che gira in questo periodo, scrivere male e usare l’autotune sembra il primo passo… A parte gli scherzi, inseguire il successo è il primo modo per allontanarsi dalla buona musica: viene prima la scrittura delle canzoni e l’arte, poi succeda quel che succeda. Il successo è diseducativo.
Che valore ha l’arte nella vostra vita?
Tutti noi l’abbiamo messa al primo posto, investendoci tempo ed energia. Ci piace viverla a 360 gradi; Alessandro ad esempio ha scritto anche dei romanzi, mentre io e Antonio ci occupiamo anche di regia e di sceneggiatura, infatti per i videoclip lavoriamo a stretto contatto con il regista. Queste attività parallele ci aiutano a tenere una mentalità aperta.
La musica a Bologna: terra di grandi artisti, è più facile o più difficile emergere in quel contesto?
In questo momento, Bologna è un po’ meno musicale degli anni d’oro, ed è purtroppo una situazione che non c’entra nulla con la pandemia. In generale sono diminuiti i locali in cui si può suonare, e lo spazio vuoto lasciato da Lucio Dalla non è stato riempito da nessun altro.
Le vostre 3 canzoni preferite all time.
Facciamo “Don’t look back in anger” dei miei amati Oasis, “Il cielo è sempre più blù” di Rino Gaetano, e una qualsiasi dei Beatles, scegliete voi… Tanto ogni canzone dei Beatles è un capolavoro.
Veniamo al vostro nuovo progetto: di cosa parla?
“Proteggimi da me” parla in modo tremendamente realistico del vuoto che sentiamo alla fine di una storia importante. Nessun attacco di “melodrammaticità”, ma solo immagini potenti e universali: il letto che sembra vuoto, i pomeriggi lenti e pesanti, il frigo povero e triste. Nel videoclip abbiamo usato una tecnica sperimentale per le riprese, siamo molto contenti del risultato.
Un saluto per i nostri lettori.
Un abbraccio a tutti i lettori di Politicamente Corretto, che possiate passare uno splendido Natale con i vostri cari!