PREGIUDICATI E SPREGIUDICATI COL …DENOMINATORE COMUNE
Basta, basta, basta, non se ne può più di certa gente che, in questo periodo riconducibile alla elezione del nuovo capo dello stato, sta prendendo per i fondelli le persone oneste, coloro che hanno lavorato una vita col sudore della fronte nell’interesse della famiglia e della collettività, gente che con i suoi giochetti miserabili da avanspettacolo (senza offesa per i teatranti veri) ha destabilizzato il paese fino a mettere in discussione anche i soldi UE, come vedrete….
Sono pochi, pochissimi quelli che ancora si salvano, tanto da poterli indicare per iscritto senza tanto affaticare le meningi appunto perché pochi, anche se motivi di opportunità suggeriscono di soprassedere dal farlo alla mia età piuttosto avanzata.
Una cosa la voglio dire però tutta e per intero: Silvio Berlusconi e Matteo Renzi mi fanno letteralmente schifo dal punto di vista politico. Il primo perché da pregiudicato intenderebbe diventare Presidente della Repubblica e quindi capo anche del Consiglio superiore della Magistratura con cui, in veste di imputato, ha avuto a che fare da quando è sceso nel cosiddetto campo, il secondo perché, essendo stato fino ad adesso nelle fila del centro-sinistra, ha sempre nascosto da anni le sue segrete spregiudicatezze con il vero pregiudicato, segno evidente che fra loro due è sempre esistito un denominatore comune. Ricordo le visite di Renzi ad Arcore di una ventina di anni fa e le attuali con lo scambio di doni per comperare i voti per il Quirinale.
E’ mai possibile che un pregiudicato regali a tutto l’arco costituzionale quadri, oggetti di valore, orologi e gioielli alle signore per essere eletto ? Questo non è forse voto di scambio ???!!! perseguibile penalmente, ed ancor più severamente stante il curriculum dei personaggi che dovrebbero, anzi vorrebbero, rappresentare l’Italia ?
Una colpa grave la addosso anche ai colleghi giornalisti, fatte salve le debite eccezioni che sono tante, i quali, forse non avendo di meglio da scrivere, non fanno altro che parlare di questi personaggi aumentando la loro visibilità quando invece dovrebbero essere trattati politicamente, ripeto politicamente e non come persona fisica, solo dagli addetti ai lavori cimiteriali !!!??
In parlamento ci sono persone oneste e capacissime sia a destra che a sinistra: tanto per fare qualche nome che mi viene ora in mente, ci sono i vari Giorgetti della Lega, Rosy Bindy e Bersani del Pd, qualcuno anche del M5S, qualcuno anche dell’area Renzi, ma quasi nessuno dell’area vicina a Forza Italia, compagine quest’ultima che, salvo rare eccezioni, ha dato molto lavoro alla magistratura…
Per favore, colleghi giornalisti, parlate di altre cose, perché altrimenti sono costretto a dirvi (ed ho età ed esperienza per farlo) che, al di fuori del Covid e del’accoppiata Berlusconi-Renzi, non avete altro di in teressante da scrivere, cosa a mio avviso frustrante e di standing piuttosto precario. E questo lo dico non solo ai giornalisti di primo pelo, ma anche e soprattutto a quelli che ogni giorno fanno (vorrebbero fare) cattedra nelle varie emittenti televisive, infastidendo gli ascoltatori ormai stremati da questa situazione.
Arnaldo De Porti
Belluno Feltre cl. 1935