FALSETTA (BENE COMUNE) SU CONFERENZA DRAGHI: “STANNO CONDUCENDO L’ITALIA IN UN TUNNEL SENZA USCITA”
Non un brandello di parola su rischi e responsabilità connesse al vaccino; non un brandello di parola su eventuali danni da reazioni avverse e sui conseguenti risarcimenti; non un brandello di parola sul consenso informato che intanto i cittadini sono obbligati a prestare al momento della vaccinazione, e che non collima, naturalmente, con l’obbligo vaccinale.
E’ quanto si legge in una nota diffusa dall’Avv. Filomena Falsetta, Presidente dell’Associazione Bene Comune Calabria.
E poi la colpa sarebbe di quel 10% dei non vaccinati dai quali dipenderebbe la maggior parte dei problemi, a detta di Draghi.
Come se gli italiani fossero dei fantocci pronti a sorreggere gli scenari che di volta in volta mette in piedi per giustificare le sue misure fallimentari.
Prima ha istituito il green pass, poi ha dichiarato che il 90% degli italiani ha fatto il vaccino, reputandosi fiero della speditezza della campagna vaccinale addirittura superiore alla media europea; ha tirato dritto sui tamponi a pagamento per i non vaccinati in barba al malcontento sociale, ha istituito il super green pass, e, da ultimo, ha imposto l’obbligo del vaccino per gli over 50.
Insomma, ha disposto come ha voluto e, alla fine, ha chiamato in causa il 10% dei non vaccinati.
Ma vogliamo renderci conto, una volta per tutte, della ridicolaggine dei processi discorsivi con i quali si tenta di plagiare la popolazione, sviandola da tutte quelle emergenze economico-sociali che hanno ridotto il nostro Paese sul lastrico e che il cosiddetto “Governo dei migliori” avrebbe dovuto tamponare anziché aggravare.
Il sistema confusionario messo in atto non consente neanche più di vigilare, in quanto cittadini, sull’operato dei governanti dei vari territori, che preferiscono tradurre i bisogni reali della gente in misure anti Covid.
La politica odierna, purtroppo, se continuerà in questa direzione – conclude la nota – , condurrà l’Italia in un “tunnel senza uscita”.