Advertisement

Un signore che vorrebbe essere lasciato in pace
Passeggia solo, al mattino, lontano dalla gente. Perché dovrebbe vaccinarsi quel vecchio signore? E’ stato sempre molto attento, e in tutto questo tempo, moltissimo tempo, il Covid non se l’è buscato.  Non frequenta luoghi affollati. Perché dovrebbe vaccinarsi quel vecchio signore? Qualche sacrificio lo ha fatto. Non è andato più al cinema e neppure a teatro e, cosa assai triste, non ha fatto più sosta al bar, a metà mattinata, per gustarsi un caffé e un cornetto pieno zeppo di crema. Non frequenta persone. Perché dovrebbe vaccinarsi quel vecchio signore?  Frequenta qualche amico, ma sono amici che non possono essere contagiosi né contagiabili. Il corbezzolo, ad esempio, con i suoi frutti rossi, che incontra e saluta tutte le mattine, non contagia. E neppure rischia di contagiare o essere contagiato il ginkgo biloba, splendido d’autunno più d’ogni altro albero. Perché dovrebbe vaccinarsi quel vecchio signore? Le innumerevoli lucertole che incontrava quest’estate nella Riserva Naturale dell’Aniene, che salutava, non erano contagiose né contagiabili, e neppure lo erano il lillà profumato e il fiore di pervinca. Perché dovrebbe vaccinarsi quel vecchio signore? Adesso aspetta che fioriscano le mimose il vecchio signore. Potrà accarezzarle senza nessun timore. Perché non lo lasciano in pace il vecchio signore?
Renato Pierri

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Advertisement
Articolo precedenteQUIRINALE, DRAGHI O IL CAOS? I GIOVANI UCID A CONFRONTO CON SAPELLI
Articolo successivoTHE GULF AND CHINA: A BROADENING PARTNERSHIP?

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui