La morale di Mauro Cozzoli: “Te la sei cercata”
Il teologo Mauro Cozzoli scrive al direttore di “Quotidiano sanità”: “Il favor vitae induce a soccorrere per primo il vigile del fuoco che si è ferito nel compimento del proprio dovere di mettere in salvo vite altrui; rispetto a chi ha scelto di praticare sport estremi, esponendosi consapevolmente a rischi anche gravi per la propria salute”.
Morale evangelica, oppure morale cozzoliana, che potrebbe essere ben espressa con la frase “te la sei cercata”?
Scrive ancora il professore di teologia morale: “Il favor vitae… induce a curare per primo chi ha scelto di vaccinarsi a protezione della salute propria altrui; rispetto a chi ha scelto di non farlo, correndo volontariamente il rischio anche letale di ammalarsi e d’infettare altri”.
Ovviamente al professore non viene in mente che la persona che non si è vaccinata, potrebbe aver preso la decisione per paura, e così alla persona bisognosa di cure si dirà: “Non ti sei vaccinato per paura? Peggio per te, dobbiamo curare prima i coraggiosi che si sono vaccinati”. Sicuro, il professore, di non essersi dimenticato del vangelo?
Renato Pierri