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Al Museo Popoli e Culture del Centro PIME

 

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Visite guidate alla scoperta della seconda più grande isola del mondo

 Papua Nuova Guinea

con Claudio Pozzati, Mariangela Fardella

 e Giorgio Azzaroli

 

Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria

 

Due gli appuntamenti

Sabato 29 Gennaio con Claudio Pozzati e Sabato 12 Febbraio 2022 con Mariangela Fardella e Giorgio Azzaroli

 

https://centropime.org/eventi 

 

 

Al Museo Popoli e Culture del Centro PIME di Milano prosegue la mostra “Kulabob, il fratello ritrovato di Papua Nuova Guinea”, percorso espositivo dedicato alla seconda più grande isola del mondo, ricca di un prezioso e variegato patrimonio culturale e alle prese con le attuali questioni legate al cambiamento climatico. La mostra include artefatti delle popolazioni indigene dell’isola provenienti dalle collezioni private di Claudio Pozzati presidente di Argonauti Explorers, e di Mariangela Fardella e Giorgio Azzaroli, collezionisti privati di arte Asmat e membri dell’Associazione Italia-Asia.  

Sabato 29 Gennaio con Claudio Pozzati e sabato 12 Febbraio con Mariangela Fardella e Giorgio Azzaroli, ci sarà la possibilità di partecipare, sempre gratuitamente, alle visite guidate condotte dai collezionisti, che racconteranno le loro personali storie di viaggio, gli artefatti e le culture delle popolazioni incontrate, accompagnando i visitatori alla scoperta di un Paese che, nonostante la lontananza geografica, affronta problemi che ci toccano da vicino, come le questioni legate al cambiamento climatico e allo sfruttamento irresponsabile delle risorse. L’iniziativa si inserisce nel programma che il Pontificio Istitito Missioni Estere nel 2021 ha dedicato alla Papua Nuova Guinea.  

 

Claudio Pozzati, collezionista e viaggiatore, è presidente di Argonauti

Explorers, associazione culturale di persone che condividono la passione per il viaggio come momento di confronto con le altre culture, di conoscenza,  scoperta e solidarietà. Attraverso l’associazione, promuove iniziative e momenti di aggregazione finalizzati alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale e naturale del Pianeta, considerando “il viaggio” , nella sua accezione più vasta, come straordinario momento e strumento di conoscenza.

 

Mariangela Fardella e Giorgio Azzaroli, collezionisti privati di arte Asmat

e membri dell’Associazione Italia- Asia, appassionati della Papua e della sua storia, hanno raccolto nel tempo significative opere prodotte nel periodo che va da fine anni Cinquanta alla prima metà degli anni Novanta.

Mariangela Fardella trascorre i primi vent’anni in Indonesia al seguito del padre, rientrata poi in Italia per terminare gli studi, inizia una sorta di pendolarismo e torna a più riprese nei luoghi dell’infanzia, dove ancora vive parte della famiglia. Conoscitrice della cultura indonesiana (di cui parla la lingua), è interessata alle arti e alle manifatture tradizionali.

Giorgio Azzaroli coltiva al suo meglio, attraverso i viaggi, l’interesse per

l’antropologia maturato ai tempi dell’università. Dopo il Maghreb, il Medio

Oriente e l’India, l’incontro con Mariangela lo spinge ad allargare i suoi

orizzonti ancor più verso est, nell’area indocinese e indonesiana, sino alle

giungle del Borneo e della Papua occidentale. 

Per partecipare occorre prenotarsi tramite form online:

29 Gennaio – Visita guidata alla mostra con Claudio Pozzati:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSepd1a7dqzbWBR-nyHr0PdkEfb2PI54IGquQaj8QY78Crp6nw/viewform?usp=sf_link 

12 Febbraio – Visita guidata alla mostra con Mariangela Fardella e Giorgio Azzaroli:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSd21ffkw0rgQ2nDOKG7GRPa6oWt6NNyVltcIXelsCWfADinIg/viewform?usp=sf_link 

Orario delle visite dalle 17.30-18.30, via Monte Rosa, 81, MM1 – MM5 (Lotto) – Filobus 90/91. Il Museo Popoli e Culture è accessibile a persone con sedia a rotelle e dispone di un parcheggio interno con accesso da via Mosè Bianchi 94. 

Come indicato da normativa vigente dal 10 Gennaio 2022 per accedere ai musei sarà necessario esibire il green pass rafforzato (minori di 12 anni esclusi). Resta tuttavia sia l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 e di sanificare le mani con la soluzione igienizzante disponibile all’ingresso. Il personale misurerà la temperatura corporea. Ai visitatori con una temperatura pari o superiore a 37,5° non sarà consentito l’accesso. 

 

La Mostra

“KULABOB, IL FRATELLO RITROVATO DI PAPUA NUOVA GUINEA”

dal 18 settembre al 26 febbraio

 

La mostra, inaugurata il 18 settembre 2021, rimarrà allestita e visitabile gratuitamente sino al 26 febbraio 2022: è il frutto di una collaborazione virtuosa propiziata dall’Istituto di Cultura per l’Oriente e l’Occidente fra il Museo Popoli e Culture del Pime e la Casa degli Esploratori, rete di associazioni, musei, istituti, enti e professionisti impegnata nella valorizzazione della storia dell’esplorazione italiana. Fra i partner che hanno offerto il proprio supporto, insieme a ICOO Italia, anche il Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo e il Museo di Storia Naturale “Giacomo Doria” di Genova, oltre agli specialisti Elisabetta Gnecchi Ruscone (antropologa), Christian Nicoletta (regista) e Alberto Caspani, curatore della mostra insieme a Paola Rampoldi, conservatrice del Museo Popoli e Culture. 

 

Grazie a questa inedita collaborazione, che si propone di rafforzare i flussi di visita sull’asse Milano-Genova, è stato possibile ritracciare i legami dell’isola con importanti figure storiche italiane, a partire dal gruppo dei cinque padri che nel 1852 realizzarono la prima missione in assoluto del Seminario Lombardo per le Missioni Estere (poi PIME), a grandissimi esploratori come Luigi Maria D’Albertis o Lamberto Loria. In omaggio alla collaborazione avviata e come anticipazione dei temi della mostra, i musei genovesi hanno fra l’altro dedicato un breve video alle imprese di D’Albertis, il primo occidentale ad addentrarsi nell’isola (“In Papua Nuova Guinea con Luigi Maria D’Albertis”, 12’43”, disponibile sul canale YouTube Casa degli Esploratori). 

 

Nell’incrociare lo sguardo indigeno e quello occidentale, la mostra indaga insospettate affinità culturali che aprono a una nuova stagione del dialogo interetnico (celebrato dall’anno speciale del Pime “Sorella Papua Nuova Guinea”), portando luce non solo sulle antiche migrazioni dell’uomo, ma anche sugli inestimabili tesori naturalistici dell’isola, fra le aree più sensibili ai fenomeni di trasformazione della Terra. Per meglio approfondire i temi – presentati attraverso un percorso di 7 pannelli didascalici con video, fotografie e artefatti indigeni – è previsto inoltre un ciclo di incontri che accompagnerà il pubblico sino agli inizi del prossimo anno e di cui sarà comunicato il calendario dopo l’inaugurazione. 

 

 

Per ulteriori informazioni: 

https://centropime.org/eventi/kulabob-il-fratello-ritrovato-di-papua-nuova-guinea/ 

 

Sede mostra: Via Monte Rosa, 81 – 20149 Milano (MM1 – MM5 Lotto, Filobus 90/91)

 

Orari apertura mostra: lunedì – sabato, 10 -18

 

 

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