Tre Piani
un film di Nanni Moretti
Tre piani, tre famiglie e la trama del quotidiano che logora la vita, disfa i legami, apre le ferite, consuma il dramma.
Al piano terra di un immobile romano vivono Lucio e Sara, carriere avviate, spinning estremo e una figlia che parcheggiano dai vicini, Giovanna e Renato.
Al secondo c’è Monica, che ha sposato Giorgio, sempre altrove, ha partorito Beatrice senza padre e ‘vede’ un corvo nero sul tavolo.
All’ultimo dimorano da trent’anni Dora e Vittorio, giudici inflessibili che hanno cresciuto Andrea al banco degli imputati. Un’auto nella notte travolge una passante e schianta il muro dello stabile, intrecciando i destini dei suoi abitanti e mischiando i piani.
Tredicesimo lungometraggio di finzione diretto da Nanni Moretti, Tre piani è il primo film che il regista romano, uno dei nomi più importanti e amati del nostro cinema, stimato all’estero, anche più di quando non sia in Italia, ha diretto senza partire da un suo soggetto originale.