Che ridere Presidente
Testo e musica Riccardo Ruiu
Che ridere Presidente
se pensa che ho scritto questa canzone
mentre vagavo tra i miei pensieri
figli di un sogno o forse un’illusione
e pensavo a quanta povera gente che vive di scorte e di auto blu
e a chi le scorte invece le ha finite
e voglia di ridere non ne ha più
ma la capisco signor Presidente
in quest’Italia corron tempi bui
e non è facile convincere la gente che è sempre colpa degli errori altrui
Chorus
Sì Presidente io le credo veramente
se mi dà la sua parola io la voto ancora un po’
e che importa se poi mi pento lo so
sì Presidente
ma che importa se mi sente
tanto mi compra con un sorriso
e poi ci casco ancora un po’
io le credo io le credo..come no
Che ridere Presidente
ma quanta gente che batteva le mani
mentre lei parlava e prometteva oggi
troppi sogni già scaduti domani
e questa Italia sempre nel pallone
e sempre più gente sveglia alla tivù
che bello quando parla a reti unificate
così la capiamo un po’ di più
ma non capisco signor Presidente
chi paga le tasse ma è triste perché
forse ha bisogno di un po’ di evasione
quando lo Stato tiene tutto per sé?
Chorus
Sì Presidente lei mi creda veramente
abbiam bisogno di una vacanza
almeno un ponte che duri un po’
altrimenti prima o poi crolla lo so
sì Presidente
son precario permanente
è tre notti che non dormo
ma un portaborse non ce l’ho
lei mi crede lei mi crede..non lo so!
Bridge
Non fa ridere Presidente
quest’Italia che ha perso in fretta la memoria
e che vorrebbe cancellare con un gommone la propria storia
Presidente un dubbio mi assale
vorrei tornare ma vivo lontano
crede che basti non avere di mezzo il mare
per sentirmi ancora italiano?
Chorus
Sì Presidente lei mi creda veramente
io le do la mia parola
che non la voto più per un po’
e che importa se poi mi pento lo so
sì Presidente
ma che importa se mi sente
non mi compra più col sorriso
e non l’ascolto più neanche un po’
io le credo io le credo..forse no
Profilo artistico
Il percorso musicale dell’artista Riccardo Ruiu inizia con l’esecuzione di cover italiane e straniere per poi evolvere lungo un percorso compositivo, che lo porta a comporre in proprio i suoi brani, ispirandosi alla canzone cantautorale nostrana.
Notevolmente influenzato dalle tematiche a sfondo sociale e di stampo romantico, le sue composizioni riflettono spesso questa ispirazione.
Nel 2009 collabora con la poetessa Jacqueline C. Miù (Uccelli blu, Joker man).
Nel 2010 pubblica il suo primo album “È l’amore“, che contiene brani interamente scritti e musicati da lui, in italiano, inglese e spagnolo.
Oltre al brano “È l’amore” che dà il titolo all’album e viene trasmesso in radiodiffusione, è da segnalare il brano “I can’t sleep“, la prima versione in inglese di “No potho reposare“, un classico della musica tradizionale sarda.
Negli anni a seguire partecipa a diversi festival (da segnalare tra gli altri il “Tour Music Festival” presieduto da Mogol) dove viene apprezzata dalla critica la particolare sensibilità espressa nei testi.
Nel 2010 si trasferisce a Berlino dove negli anni a seguire si esibisce in diversi locali come solista.
Nel 2015 partecipa al Great American Song Contest, concorso internazionale per singer-songwriter.
Nel 2017 partecipa al John Lennon Songwriting Contest.
Nel 2019 partecipa al concorso per autori American Songwriter.
Nel 2020 partecipa al concorso “Targa Tenco” e al “Premio Andrea Parodi” con il brano in sardo “Su munnu est gai”.
Nel 2020 pubblica il singolo “Che ridere Presidente”
Nel 2021 pubblica il singolo in lingua sarda “Bella as a torrare”, attraverso il quale lancia un progetto solidale a supporto della città di Bitti, colpita da un’alluvione.
Nel 2021 riceve un’importante menzione di merito al “Premio Internazionale CET Scuola Autori di Mogol” per il testo della canzone “Senza te” contenuta nel suo album d’esordio “È l’amore”.
Ultimamente affianca la carriera cantautorale a quella autorale proponendo i suoi lavori ad artisti già affermati del panorama musicale italiano.
È l’amore
Autore e compositore: Riccardo Ruiu
Uscita: 2010
Producer: Riccardo Ruiu
Tracklist:
- È l’amore
- Lies and goodbyes
- Senza te
- Ecco l’estate
- Justice
- Uccelli blu
- Liberty (Song for Neda)
- Basterebbe un sì
- I can’t sleep (No potho reposare)
- El amor
- “È l’amore” parla dell’incompatibilità e di conseguenza delle incomprensioni all’interno di un rapporto di coppia che sono a volte la causa della inevitabile fine del rapporto stesso.
- In “Lies and goodbyes” si racconta la storia di un tradimento all’interno della coppia e di come sia facile credere alle bugie quando si è innamorati, ma è anche la riaffermazione dell’io della persona tradita, che riesce a trovare la forza di lasciare e riesce finalmente a dire basta ai continui inganni.
- “Senza te” infine è una riflessione sul dolore e sulla malinconia generati dalla fine non veramente voluta di un rapporto e su come il sentimento si mantenga a volte forte e vivo nonostante l’interruzione di una relazione di coppia.
- “Ecco l’estate” è un brano ironico tipicamente “estivo” come già recita il titolo, giocato su doppi sensi divertenti e con una sonorità che riflette la leggerezza e la voglia di spensieratezza dell’estate.
- “Justice” è una canzone dedicata a tutte le persone che sono rimaste vittime del razzismo giudiziario, giudicate cioè ingiustamente colpevoli per motivi razziali e che hanno pagato con la vita tale ingiustizia.
- “Uccelli blu” è una dichiarazione d’amore nei confronti della persona amata che non riesce a “vedere” quanto sia profondo il sentimento della persona che ama.
- “Liberty” è una canzone-dedica nei confronti di Neda Agha-Soltan, la ragazza rimasta vittima della repressione del regime iraniano durante le proteste popolari post-elettorali del 2009 a Teheran e divenuta simbolo e voce del dissenso al regime.
- “Basterebbe un sì” è una implicita richiesta di matrimonio dopo un periodo di incertezza e indecisione della coppia.
- “No potho reposare” è una canzone d’amore tradizionale sarda adattata in inglese.
- “El amor” è la versione in spagnolo di “È l’amore”.
Che ridere Presidente
Autore e compositore: Riccardo Ruiu
Uscita: 2020
Producer: Riccardo Ruiu
Tracklist:
- Che ridere Presidente
“Che ridere Presidente” è un brano parla dei problemi dell’Italia attuale presentati in maniera ironica e sarcastica.
La canzone si presenta giocosa e divertente ma con doppi sensi sottili e irriverenti che riflettono una denuncia e una critica tagliente alle problematiche sociali e politiche del Paese.